LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] s. Uberto.Come quello di molti altri dignitari ecclesiastici dell'epoca, l'operatodi s. Uberto fu contrassegnato sia 14° da canale di diffusione dello stile dicorte parigino nella regione di Colonia a centro di esportazione di miniatori e pittori ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] duca di Lau-renzana, Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, e fu anzi "pittor dicorte" della moglie di questo, di storia artistica napoletana compiuti fra il 1725 e il 1775 sono senza eccezione operadi scolari di Francesco Solimena: vale a dire di ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] Godescalco, in altre si avverte l'uso di nuovi modelli attinti dall'arte tardoantica di area greco-italica, come il tipo classico del ritratto di evangelista adottato dalla scuola dicorte, con l'autore all'opera entro un'arcata, nella cui lunetta è ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] sia alle pretese delle corti, che egli condannò in van Dyck, sia alla vita bohémienne, che condannò con ugual decisione in Caravaggio. Un suo ritratto ci è dato dall'incisione di Th. Patch tratto da quello del Maratta.
Opere: Introduz. a F. Angeloni ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] si chiuderebbe l'operadi Lanfranco; inoltre accettare la proposta di un cantiere aperto e operante fino a questa zampe leonine. Sui due lati lunghi compaiono sei apostoli, su quelli corti una Madonna in trono affiancata da due santi e Cristo in ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , Mus. Diocesano: l'una operadi un seguace del Maestro di S. Maria di Castello, l'altra di derivazione barnabiana; Algeri, 1986, pp , 1951; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla cortedi Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] il sec. 14° era consuetudine indicare le opere d'a. in rapporto al loro punzone ed è così che si trova menzione di a. di Parigi, di Montpellier, di Tolosa, d'Avignone, quest'ultimo da identificare con l''a. dicorte', citato nei conti del re Renato d ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Il C. restò nell'ambiente della corte e frequentò lo studio di Bramante per il quale avrà alte parole di lode: lo ricorderà come suo primo sola ala verso il cimitero di S. Sisto.
Nel 1518 il C. eseguì un'operadi ingegneria agrimensoria e idraulica ad ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] bizantina provvide con operedi interesse pubblico, quali la sistemazione di impianti idrici, l'erezione di bagni pubblici, di cinta fortificato e dotato di torri, un portale d'ingresso in risalto, una corte centrale, unità residenziali autonome di ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] "piccolo libro" a Filippo Il infatti il D. aveva continuato ad accrescere l'opera, lavorando sia all'architettura civile sia a quella militare. Alla cortedi Bruxelles, a fronte del tiepido interesse mostrato da Madama per l'appassionato impegno del ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...