L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] corti pugnali di rame/bronzo, teste di mazza di pietra e un gran numero di sfere di terracotta, probabilmente proiettili.
Il sistema di nelle grandi città di Harappa e di Mohenjo Daro: spesse operedi muratura, forse con funzione di recinzione, strade ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] un significato istituzionale, designando più in generale la corte regia e il relativo apparato amministrativo.Una significativa svolta dovette segnare la scelta operata dagli ultimi merovingi di eleggere a proprie sedi nuovi centri quali Clichy ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] . Massenzio, patriarca di Aquileia legato a Carlo Magno e alla sua corte, nel sinodo di Mantova dell'827 ° da una parte, come si è notato, si realizza la grande operazionedi sistemazione del Palazzo Ducale, e dall'altra vi è la grande affermazione ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] del braccio più corto della leva è fissato un contrappeso fatto di pietra o, nelle pianure alluvionali in cui la pietra è introvabile, di argilla, mentre all'estremità opposta è attaccata una fune a cui è appeso il secchio. L'operatore immerge il ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] lato corto, spesso ordinati su file sovrapposte, derivanti dal tipo di sepoltura di tradizione giudaica, didi Mosè, di Giona, di Noè e dell'arca, di Daniele e dei tre fanciulli di Babilonia, di Giobbe, di Isaia. Queste testimonianze, spesso operadi ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] consolare) o con una iconografia prettamente cristiana, le operedi oreficeria e di smalto, le pietre preziose montate, il legno inciso .Nel Tardo Medioevo si produssero in officine dicorte o di città coperte in metallo, caratterizzate per lo ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] p. 1).
L'opera congiunta di Ptah, che creava le cose, e di Thot, che le metteva per iscritto, ricorda quella di Dio e di Adamo nell'Eden. dell'anno e di Osiride; i santuari; i funzionari dicorte e altre professioni. Ad alcune di queste categorie sono ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] particolarità che anche nella scultura caratterizzano le operedi questa fase rispetto alla tradizione egiziana, "coppa di Boccoris", trovata nella tomba reale di Amanikhabale: un vaso d'argento creato in un'officina dicorte, probabilmente ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] al cerimoniale dicorte dello pseudo-Codino (sec. 14°), l'imperatore versava dell'acqua in una sorta di b. di notevoli dimensioni sec. 10° (New York, Kevorkian Foundation) firmato 'amal (operadi) Abū Naṣr Muḥammad ibn Aḥmad al-Sijzī, uno dei più ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] compaiono solo i nomi delle località.Varie carte corredano le operedi Matthew Paris (Miller, 1895-1898, III, pp. 68 d. carta Ma῾mūniana (817-826), alla quale lavorarono numerosi dotti della corte del califfo abbaside al-Ma῾mūn (813-833) e "in cui fu ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...