Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] (Museo dell'Ermitage).
Le monarchie ellenistiche, e specialmente la corte dei Lagidi in Alessandria, fecero grande uso d'avorio.
Ancora controversa, sebbene evidentemente orientale, è la provenienza di altre opere del sec. V o VI, come il dittico ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] filosofi e retori greci vengono alla cortedi Tigrane II; le Baccanti di Euripide vengono rappresentate ad Artaxata davanti Nereide raffigurata in rilievo su di un ippocampo circondata da Tritoni e Eroti - unica opera d'arte della cultura ellenistico ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] di libro religioso (tralasciando quelle edizioni di note e di appunti che non si possono considerare edizioni di libri), accanto al rotulo destinato ad opere cerimonie pubbliche alcuni funzionarî della cortedi Bisanzio incedevano mostrando i grossi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] di stato sasanide, sono avvolte nella stessa oscurità che circonda la figura di Zoroastro, predicatore e riformatore la cui opera per sacrifici animali (tracce di grassi), ma, soprattutto, al centro della corte si erigono tre grossi altari ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] addossato al lato meridionale, quasi sempre preceduta da una corte chiusa da muri. Anche le case più modeste ripetono, del 418 (queste ultime due, opera, con altre, dell'architetto Markianos Kyris), nonché la basilica di Julianos a Brād, del 399-402 ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] eccetto che per alcune operedi particolare interesse artistico o di speciale importanza antiquaria o di contenuto, un preciso sembra appartenere all'arte elegante e raffinata della corte teodosiana.
Bibl.: Oltre ai cataloghi delle varie collezioni ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] pre-bizantine, le quali ebbero il loro svolgimento nelle età considerate in quest'opera. L'arte b., infatti, estende le sue radici nell'arte tardo-romana della cortedi Costantinopoli del IV sec. d. C.; crea le sue formule iconografiche e stilistiche ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] delle distruzioni subite ad opera dei Cimerii (circa 680-70?, 652 a. C.), che hanno lasciato tracce di incendî in alcuni strati. alcune pietre preziose, furono lavorate nello stile della corte achemènide e nello stile "greco-persiano". Tappeti ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] 1812 fu promosso r. procuratore generale sostituto nella cortedi appello di Napoli, e il 26 procuratore generale presso il febbraio 1844 lo J. pubblicò l'opera maggiore, il Cenno storico sull'antichissima città di Ruvo nella Peucezia (2a ed., Ruvo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] di vere e proprie forme di sfruttamento agricolo in vasti spazi urbani: basti pensare alle frequenti citazioni dicorti regie dioperedi sistemazione, di prosciugamento e di irrigazione, nonché, soprattutto in ambito urbano, al moltiplicarsi di ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...