FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] protrarsi. Per ciò che lo concerne il sacco deve essere dicorta durata. Stando ai suoi ordini non deve oltrepassare la mezza Franco de' Rursi sta miniando per lui una silloge membranacea d'operedi Valla, non per questo ne va dedotto un F. su Valla ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] come anfitrione e come mecenate nella "sala grande dicorte", addobbata con magnifiche cortine ricamate, alla presenza 102, 109; L. A. Muratori, Vita dell'autore, in L. Castelvetro, Opere..., Lione 1727, pp. 6, 10 s., 19; Id., Delle antichità estensi ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] e lutti presso la corte borbonica. L'opera ebbe un successo felice, e fu molto apprezzata anche dal Donizetti. Essa venne ampiamente rimaneggiata più tardi, tra il febbraio e l'aprile del 1828, quando il B. accettò di inaugurare la stagione al ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] latinisti, con i rappresentanti della diplomazia europea, la stessa vita dicorte con i suntuosi banchetti, i tornei, le cacce, le medico e filosofo Girolamo Fracastoro.
Ma l'operadi maggior respiro di questi anni è il trattato De elementis et ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] il modello, cioè uno grandissimo cavallo di bronzo, suvi il Duca Francesco armato", perché questi gli mandasse "uno maestro o dua, apti a tale opera", la quale avrebbe dovuto essere "cosa in superlativo grado" (Fusco - Corti, p. 16). È probabile che ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] B., questa otteneva l'istituzione di un incaricato d'affari alla corte francese).
Assai più tranquilli, creatore della scienza epigrafica e la sua operadi diplomazia,di civil reggimento e di economia nella Rep. di S. Marino, pubblicato postumo da O. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a lui la propria immagine di capitale e città dicorte. Alla piena sistemazione della nuova residenza principesca di palazzo Pitti si aggiunsero la costruzione del teatro Mediceo nel palazzo degli Uffizi ad opera del Buontalenti (1589); l'ampliamento ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] viene però riprendendo vigore la Sinistra parlamentare tanto ad operadi Mordini (che il 4-5 luglio delinea un esagerate e poco documentate, lo scandalo indebolisce il partito dicorte, che sostiene Menabrea, cosicché questi dovrà dimettersi il ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] - così come altre operedi questi anni - la presenza di controllate tensioni in certo senso "manieristiche".
Al tempo di Clemente VII e forse , attivista, risoluto e insieme duttile nei maneggi dicorte e nei rapporti con i potenti. Ambizioso ed ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] nel bruciamento dei libri (fra cui alcune operedi Antonio Brucioli) trovati nella casa di Febo Cappello, segretario della Repubblica alla cortedi Ferrante Gonzaga; nell'attento vaglio delle opere in ebraico che uscivano dalla tipografia del ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...