Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano dicorte dal 1826, ideale" scorgeva un residuo di psicologismo e di soggettivismo.
Opere
Alle opere già ricordate sono da ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua operadi storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] Rinaldo I d'Este. La corte estense gli offrì ogni comodità di studio: M. trovò a Modena le condizioni di tranquillità necessarie al suo lavoro europea. Su questo piano si ricordano altresì l'opera Dei difetti della giurisprudenza (1742), in cui è ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , ha come protagonista Hikaru Genji, il «principe splendente», ideale uomo dicorte, raffinato esteta, delicato poeta e sensibile amante; l’opera è popolata da numerosissimi personaggi, tutti con una propria individualità. L’autrice interviene ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] numerose opere buddhiste canoniche, dai Jātaka (racconti delle vite anteriori del Buddha) e dal Rāmāyana, la letteratura thai si è sviluppata contemporaneamente nella forma orale e scritta, dotta (fiorita soprattutto negli ambienti dicorte, con ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] risma; divenne, più o meno, "uomo dicorte", dolorosamente crucciato e sdegnoso di tale condizione. Sperò forse in un primo muove Virgilio, ma è da lui preceduta nell'operadi elevazione e di sublimazione di sé e di tutti gli uomini che D. canta nel ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] risultato, però, fu la spedizione internazionale del 1900, che diede il colpo di grazia al prestigio della corte. Mentre nel Sud della C. si preparava la rivoluzione a operadi Sun Zhongshan, nel Nord il generale Yuan Shikai mirava a trarre vantaggio ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , figura divenuta leggendaria che avrebbe ispirato varie opere teatrali (P.C. Hooft, J. van den Vondel, W. Bilderdijk). Al servizio dei conti d’Olanda fra il 1383 e il 1408, vero e proprio artista dicorte fu il cantastorie W. van Hildegaersberch ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Letteratura e letterati uscirono allora dagli ambienti dicorte e molti giovani vennero inviati a studiare , consentì la formazione di un nuovo corpo intellettuale, oltre a favorire la nascita di un’attività di traduzione (operedi Voltaire, A. Dumas ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] e del commercio, ma le spese per il mantenimento della corte portoghese e per la guerra contro la Francia impoverirono l’ in B.: gli orientamenti della critica positivista hanno eco nell’operadi T. Barreto e S. Romero; le tre figure principali del ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] avuto anche negli U.S.A., in corrispondenza del processo di espansione dei d. stessi, operato, tra la metà degli anni cinquanta del Novecento e il ventennio successivo, dalle Corti Warren e Burger. Va segnalato come, in quello specifico contesto ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...