Medico, naturalista e poligrafo italiano, nato a Palermo il 29 febbraio 1824. Studiò medicina, applicandosi particolarmente all'oftalmologia, e nel 1845 emigrò in Egitto, dove fissò la sua residenza e [...] che altamente onorò con la sua opera, anche partecipando personalmente agli avvenimenti politici di Alessandria, medico capo della flotta egiziana durante la guerra di Crimea (1855), e ispettore sanitario del basso e alto Egitto. Medico dicorte ...
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PAËR, Ferdinando
Roberto Caggiano
Musicista, nato a Parma il 1 giugno 1771, morto a Parigi il 3 maggio 1839. Dopo il successo della sua prima opera, Circe (Venezia, 1891) fu nominato direttore d'orchestra [...] presso quel teatro dicorte. Nel 1802 succedette a J. G. Naumann nella carica di maestro di cappella alla cortedi Dresda e pianoforte, arie e duetti vocali e via.
Bibl.: A. Della Corte, L'opera comica italiana, II, Bari 1923, p. 199; R. Engländer ...
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MUSSAFIA, Adolfo
Mario Pelaez
Filologo, nato a Spalato il 15 febbraio 1834, morto a Firenze il 7 giugno 1908. Compiuti a Spalato gli studî secondarî, passò all'università di Vienna per seguire i corsi [...] Federico Diez, divenne uno dei migliori continuatori dell'operadi lui. Ebbe un ufficio accanto a Ferdinando Wolf nella biblioteca dicorte e quasi contemporaneamente fu chiamato all'università di Vienna, nella quale insegnò per quasi 50 anni, prima ...
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Compositore, nato a Napoli verso il 1700, morto a Bologna verso il 1770. La sua prima opera, Berenice, fu data alla cortedi Toscana nel 1730; la seconda, Amore per regnare, rappresentata a Roma, richiamò [...] Cefalo e Proci, su libretto di Sumarakov, estratto dalle Metamorfosi di Ovidio. Forse quest'opera fu la prima stampata in Russia. Le scene furono dipinte dal Valeriani, professore di prospettiva e ingegnere dicorte. Il successo fu grande. Nel 1755 ...
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Antonio Squarcialupi, detto degli Organi, fu un celebre virtuoso d'organo del sec. XV. È probabile che anche scrivesse musica, ma non ci è pervenuto di lui neppure un frammento. Visse in Siena a mezzo [...] il secolo, verso il 1467 passò in Firenze, alla corte dei Medici, e fu organista in S. Maria del Fiore. I contemporanei
In S. Maria del Fiore fu apposto al suo busto, operadi Benedetto da Maiano, la lapide sepolcrale dettata da Lorenzo il Magnifico ...
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MARUCELLI, Francesco
Federico Millosevich
Erudito, nato a Firenze il 1° marzo 1625, morto a Roma il 29 luglio 1703. Laureatosi a Pisa in utroque iure, passò a Roma, dove visse caro alla corte papale [...] compilazioni rimaste inedite, e soprattutto una grandiosa bibliografia di erudizione che intitolò Mare Magnum. Quest'operadi prodigiosa dottrina contiene, con accurate indicazioni, la bibliografia di circa seimila argomenti deì più svariati, e fu ...
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Architetto, nato a Roma nel 1689, morto a Foligno nel 1770. Dapprima fu al servizio di Pietro il Grande a Pietroburgo, poi servì Augusto II ed Augusto III, elettori di Sassonia e re di Polonia. La sua [...] principale è la chiesa cattolica dicorte a Dresda, incominciata da lui nel 1738 e terminata nel 1758 dai suoi successori. Questa chiesa è l'ultima opera dell'architettura barocca italiana in Germania. Anche il palazzo del principe Max a Dresda è ...
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Musicista, nato a Rimini nel 1635, morto a Vienna il 16 gennaio 1700. Nel 1658 fu chiamato alla corte viennese e nel '61 diede l'Almonte, nella cui prefazione dice di aver già servito altri principi. Dal [...] cappella dell'imperatrice vedova Eleonora, nel '73 intendente dei teatri dicorte, nell'82 maestro di cappella dicorte. Dal '61 al '99 scrisse, quasi sempre per Vienna, 172 tra opere, feste teatrali e serenate, 43 fra oratorî, cantate, messe e inni ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] condensatore e i pericoli di rientrata d'aria nel condotto stesso e semplificare le operazionidi apertura e chiusura per siano alberi, oppure ve ne è uno verticale o inclinato, lungo o corto, al quale è legato, in maniera mobile, uno dei pali. Quest ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e del materiale manoscritto, si fonda l'istituzione (nel 1973) a operadi M. Corti, presso l'Università di Pavia, del Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei. Ma quella tradizione è pure al centro del ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...