La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] braccio del regicida: nell'assassinio è da veder forse l'operadi Olimpia (come del resto ne corse subito la voce), né così dai suoi, ai quali volle, per di più, imporre il cerimoniale dicorte persiano; sorsero malcontenti fra gli ufficiali macedoni, ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] , diritti sui mercati, diritti di pascolo, di caccia, di pesca, oneri relativi alle opere pubbliche, vie, mura, terme, cloache, contribuzioni per l'esercito in moto, per il sovrano e la corte al loro passaggio, per i pubblici ufficiali recantisi ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] lineare. Il paliotto a chiaroscuro proveniente da Narbona (Parigi, Louvre) del tempo di Carlo V (1364-1380), le opere dei pittori fiamminghi che lavorano alla cortedi Borgogna - M. Broederlam, J. Malouel, autore in gran parte del Martirio ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] solenni e sontuose, intervenivano non di rado i sovrani musulmani con la loro corte. Numerosi e gravi sono i Un poco più tarde sono alcune pitture del Convento Rosso, forse operadi un Merkurios, che lavorò colà nel 1301. Affine a questi affreschi ...
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TELEVISIONE (XXXIII, p. 439; App. II, 11, p. 964)
Sergio BERTOLOTTI
Sergio PUGLIESE
Francesco SCHINO
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Sistemi televisivi; servizî di radiodiffusione televisiva. - Tra il 1949 ed il 1952 il CCIR (Comité [...] impulsi alla distanza di un quadro (due trame), che hanno lo scopo di facilitare le operazionidi taglio e di montaggio (v. fig della Costituzione relativi alla libertà di manifestazione del pensiero. Ma la Corte costituzionale, con decisione 13 ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] : esempî cospicui, l'evangeliario di Isidoro della Biblioteca capitolare di Padova, operadi un Alvise (1529), e con 38 tavv. a colori; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a Modena dal sec. XV al XIX, Firenze ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] studî fonetici) e alcune traduzioni in catalano dioperedi valore universale. La sezione di scienze va pubblicando dal 1911 i suoi il franco Bernardo di Settimania (826-829, 834-844), il famoso camerarius della corte imperiale immischiato nelle ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 'iniziativa delle Nazioni Unite per la creazione di una Corte penale internazionale (Conferenza di Roma, 1998). Per questi temi v. fu presentata presso l'UNESCO, a operadi un gruppo di associazioni protezionistiche, la Dichiarazione universale dei ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] , Praga diventa ormai una città austriaca di provincia, una filiale di Vienna. Soltanto la presenza della corte austriaca a Praga reca qualche avvenimento musicale. Abbastanza presto viene introdotta in Praga l'opera: nell'anno 1627 in occasione dell ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] di equilibrio che caratterizzano le splendide figure femminili delle corti italiane di Mantova, Ferrara, Urbino, Milano, ecc., nonché dicorti straniere (Isabella di cultura permetterà alla donna un'operadi riforma educativa in seno alla società ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...