MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] , e nonostante il ritardo con cui venne avviata l'operadi ricostruzione, il censimento del 1911 segnava già 126.557 abitanti dei capitoli della corte del Consolato di mare di Messina, Palermo 1924; E. Mauceri, Il Museo naz. di Messina, Roma ...
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(V, p. 5).
Istituto nazionale delle assicurazioni e altre imprese nazionali di assicurazione sulla vita (p. 18).
La parte dominante che l'Istituto nazionale delle assicurazioni ha nelle assicurazioni vita [...] largamente al finanziamento dioperedi interesse nazionale (costruzioni ferroviarie, bonifiche, opere igieniche e case vice-presidenti e dei membri di diritto); d) da un collegio di sindaci (costituito da un consigliere della Corte dei conti, da un ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] aveva raccomandato ai maggiorenti del clero romano di attendere il risultato dei colloquî che Ildebrando avesse intavolati con la corte tedesca in merito all'elezione del successore; ma, quello defunto, per opera della fazione tuscolana s'impose un ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] per farle rinascere a nuova vita. Lo stesso leggiamo nelle operedi Olimpiodoro, di Zosimo nato a Panopoli (l'attuale Akhmīm; sec. III E lo stesso accadeva in Italia alla corte dei Medici e dei duchi di Savoia, dove lo stesso Emanuele Filiberto, come ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] imperiale. Passò allora a Wiener Neustadt, in uffici dicorte. Dell'autorità del concilio si professava, ancora nell' messa in disparte, per l'energica e non disinteressata sua operadi difesa dell'italianità, la candidatura del francese G. d' ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] e fedele alle tradizioni dottrinali, lentamente decadde. L'operadi Caterina da Siena, proseguita dal beato Raimondo da grave di Nicolò Ridolfi (1572-1644), imposta da Urbano VIII per intrighi dicorte. L'intervento poi del potere civile di varî ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] concreta nel grande modello che ancora si conserva nel Museo dell'operadi S. Pietro e in un inizio dei lavori dal lato del a un collega più fortunato e alla protezione di una consorteria formatasi nella corte papale, che il Vasari chiamava "setta ...
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MALTA (XXII, p. 34; App. II, 11, p. 255; III, 11, p. 23)
Luigi Cardi
Francesco Cataluccio
Sandro Filippo Bondì
Il 21 novembre 1964 M., già colonia britannica, diveniva stato indipendente nell'ambito [...] d'ingresso con un elemento d'architrave. In periodo romano nella corte venne eretto un portico e venne sistemato l'accesso all'area a Ras il-Wardija, nell'isola di Gozo, ancora ad opera della missione italiana, di un santuario tardo-punico, con un ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] Peace Society, Massachusetts Peace Society, ecc.); nel 1828, per operadi William Ladd, esse si fusero in un, unica American Peace da quasi tutti i governi, comprendeva l'istituzione di una corte permanente d'arbitrato, senza però che il ricorso ad ...
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Fin dall'inizio del 1929 il re rifomiatore Amānullāh si trovò di fronte alla rivolta di elementi misoneisti, incoraggiati dalla classe dei capi religiosi e capeggiati da un uomo del popolo, Bačiah-i Saqqā, [...] per motivi di salute (tubercolosi) e intrighi dicorte; sembra che Maḥmūd Ṭarzī gli avesse fatto perdere il favore di Amānullāh. Ministro funzionavano già nel 1933. Iniziò nel 1932 anche importanti opere edilizie e stradali, fra cui la via da Kābul ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...