Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] de Cubas (Palazzo López-Doriga e del Duca di Sexto).
Per l’architettura contemporanea si ricordano: significative operedi E. Torroja (ippodromo di Zarzuela, 1935; stadio di Las Cortes e deposito di carbone dell’Istituto de la Construcción, 1951); le ...
Leggi Tutto
Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede [...] regionali), la Cortedi cassazione svolge un controllo di legittimità (verifica di compiere operadi governo, né di giudicare sui singoli progetti di legge. Il referendum, come altri istituti di democrazia diretta (diritto di petizione, potere di ...
Leggi Tutto
Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] la huang cheng («città imperiale»), che era la sede della corte e degli uffici governativi. La parte meridionale, detta wai . Koolhaas); di residenze (S. Holl).
Per il genere teatrale cinese ➔ Pechino, operadi.
Per l'uomo di Pechino (Sinanthropus ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla cortedi Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] S. E. aveva allora scarsissime conoscenze di greco). La prima operadi notevole impegno è il De praedestinatione, negazione attraverso l'uso del prefisso super (traduzione del greco ὑπέρ): sicché di Dio non si dirà che è o non è, ma che è superesse ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] Nel 1123 un Guido di Ottone e un Pietro di Eriprando V. concedevano al vescovo di Cremona le cortidi Fornovo, Bariano e l'operadi Luchino intesa ad ampliare il dominio visconteo fu la necessaria, lenta preparazione, con nuovi acquisti di città ...
Leggi Tutto
Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] e dei monopoli, nell’istituzione della nobiltà dicorte e soprattutto nella religione. Le classi inferiori ricercarono della letteratura naturalistica, mentre nella forma originale sono giunte operedi matematica e meccanica.
L’arte e l’urbanistica. ...
Leggi Tutto
Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] quattordici giorni compose la sua prima opera per Londra, Rinaldo, che suscitò al teatro di Haymarket grande entusiasmo. Riuscì poi a conquistarsi una posizione alla corte inglese, riacquistando il favore di Giorgio di Hannover (suo ex protettore e ...
Leggi Tutto
Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] vicende della corte e del senato, più che alla storia dell'Impero considerato nel suo insieme. La narrazione dell'età di Tiberio, di Claudio, di Nerone e dei quattro imperatori degli anni 69-70 (è quanto, peraltro, rimane della sua opera storica) si ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] suggerimento dello stesso Zeno e per raccomandazione di Marianna Pignatelli, dama dicorte dell'imperatrice, vedova del conte d'Althan venne dal melodramma, che egli portò a vera opera d'arte, indipendentemente dalla musica; alcuni suoi melodrammi ...
Leggi Tutto
(ted. Dresden) Città della Germania orientale (506.000 ab. nel 2007), capitale del Land della Sassonia, posta a circa 110 m s.l.m. sull’Elba. Il fiume divide il nucleo antico (Altstadt) dalla parte più [...] , grandiosa opera dell’architetto M.D. Pöppelmann e dello scultore B. Permoser: ospita, oltre al museo storico e alla collezione di porcellane, parte della prestigiosa Gemäldegalerie. È stata restaurata la chiesa dicorte (Hofkirche), realizzata ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...