CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ",continuerà a definrisi in un più tardo Memoriale in versi: Poesie liriche, in Opere, Torino 1851, I, pp. 311-313), il 12 sett. 1764 il mercanteggiamento dei "deboli" e degli "oppressi" nelle "cancellerie" dei potenti e "ne' politici congressi", ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] imitazione classica, fra congressi celesti e profetici inni Club, London 1818; l'altra dei due testi, latino e inglese, coltitolo 449;XXIX, ibid. 1890, col. 115;D. Erasmi Roterodami Opera omnia, I, Lugduni Batavorum 1703, col. 1221;Id., Opus ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] era a Roma, membro dell'Accademia dei Vignaioli. Ne offre testimonianza una lettera di stato alla parte de' vostri congressi ancora io". È di
La produzione letteraria del F. è esigua. L'opera principale da lui composta è una commedia in latino, ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] congresso socialista regionale toscano (Lucca, 17 maggio 1896) tenne la relazione finanziaria e fu uno dei 200, 311, 313;R. De Felice, Studi e problemi attorno alla figura e l'opera di A. Gramsci, in Clio, I (1965), p. 444;B. Vigezzi, L'Italia ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Impressione, a cui diede l'occasione uno dei frequenti "congressi" tra i dotti che si tenevano alla commento di A. Cavalcanti non mai fin qui stampato, Bologna 1876, pp.20 ss.; G. Galilei, Opere (ed. naz.), III, pp. 12 ss.; IV, pp. 5 s., 9 s., 12 s ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] studi vanno ricordate la traduzione e la cura di opere letterarie delle sorelle Bronté, P. S. Buck, provocatoriamente soggettivo è alla base di uno dei suoi libri più noti, Nascita e rappresentante dell'Italia ai congressi delle donne laureate di ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] al 1848 ma prendeva in esame l'opera di tre scrittrici contemporanee (B. Sperani pubbliche (con riferimento ai congressi nazionali delle donne tenuti d'oro.
Ormai vicina alle posizioni politiche dei nazionalisti, durante la guerra libica si impegnò ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] "Marcheize Tiritofolo Gattilusio" a congressi di maschere (Torino e . Piaggio, e di cui egli fu uno dei continuatori, in parte sul periodico Il Successo, cui Teatro: Omego pe forza (Ilmedico per forza), opera lirica musicata da M. Novaro, Genova 1874; ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] e precettore dei figli di Carlo Bonaparte principe di Canino. Trasferitosi a Torino all'inizio del 18403 aderì al III congresso degli attestato soprattutto dal vario carattere dei testi che egli tradusse. L'opera di editore e di traduttore ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...