L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) [...] scientifico, sia attraverso scambî culturali e congressi internazionali (il V si è tenuto aggiornate. Nel campo del diritto l'opera più informata dal punto di vista Corrispondenza di Teofilatto e la Storia dei Pauliciani di Pietro di Sicilia. Così ...
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Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] misure per la mobilitazione obbligatoria della mano d'opera e l'arruolamento dei giovanissimi per le mimere di carbone (i consigli dei Quattro e all'assemblea delle N. U. e all'estrema sinistra alla Camera dei Comuni e nei congressi laburisti ...
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MORRISON, Herbert Stanley
Piero Treves
Uomo politico inglese, nato a Londra di poverissima famiglia il 3 gennaio 1888. Dopo un'adolescenza stentata fra studio indefesso e arduo lavoro manuale, emerse [...] nel governo di coalizione nazionale (fu ministro dei Rifornimenti dal maggio al dicembre 1940, guerra, quindi, compì memorabile opera di mobilitazione industriale e di l'estrema sinistra, mentre nei congressi laboristi ammoniva contro il pericolo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la Corrispondenza inedita dei cardinali Consalvi e Pacca nel tempo del Congresso di Vienna (1814 1967.
G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d'arte dallo Stato Pontificio tra il 1814 e il 1823, "L'Arte", 3, 1970 ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] il restare all'interno di quella società finirà col corromperlo. Egli opera dunque una secessione; emigra con i suoi compagni di fede in discutere con un senatore McCarthy e con dei comitati del Congresso; il contestatore comunista crollò perché egli ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , con un voluto sgarbo, a Cibrario, e assunse subito la difesa della propria opera di plenipotenziario al congresso. Alla Camera venne incontro alle impazienze dei patrioti più accesi con un accenno - che del resto appare sincero - alla "diplomazia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Parlamento centrale,che egli chiama congresso, doveva occuparsi solo dei problemi generali; ma per il C. C. Cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229 ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che gli pareva incapace di incidere sulla realtà sociale in cui egli operava.
Nel 1911 il D. farà la sua prima sortita a . pubblicati su Stato operaio, il primo dal titolo Il Congressodei sindacati rossi (IV [1930]), in cui, pur non discostandosi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1799 e del 3 e 12 genn. 1800 cercò di giustificare l'operato della monarchia dopo Cherasco, sostenendo che il trattato di pace e di da G. Borgarelli nel congressodei magistrati e con più scarsi consensi nel congresso ministeriale, dominato da C. ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] alla fine di agosto 1863 a Malines al congresso cattolico belga, in definitiva, affrettò i lavori ecumenico. Il papa pensava di sviluppare con la collaborazione dei vescovi l’opera iniziata colla definizione del 1854, e proseguita col Sillabo, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...