COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] una posizione di primo piano tra gli antropologi. I congressi di antropologia del 1903 (Parigi), di geografia del 1904 calore e con l'esaltazione del "poeta-soldato" dei quale ora ammira l'opera "eletta", schiacciata poi da Giolitti, "auspicanti i ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] delle dimissioni di Mussolini e si esprimeva riconoscenza "per l'opera valorosa ed efficace" che aveva dato al partito. Il 23 di sentirsi "sempre col partito e pel socialismo".
Al congressodei socialisti dell'Italia centrale, che si tenne a Roma il ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] era un'impostazione più moderna ("astrofisica"), in particolare grazie all'opera di G. Abetti e di alcuni suoi collaboratori (G. Righini numero di congressi e scuole di alto livello internazionale, con la partecipazione di molti dei più celebri ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] fu l'influenza dei gesuiti), che misero all'Indice le opere dello stesso Gall (e quelle dei suoi principali infatti decisamente avversata e, in particolare, nel corso dell'ottavo congresso tenutosi a Genova nel 1846 lo stesso F. fu privato della ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , il C. non ebbe parte nel governo, La sua opera fu richiesta solo quando la regina reggente d'Etruria, Maria Luigia sovranità dei Lorena sulla Toscana.
La fuga di Napoleone dall'Elba e il suo sbarco in Francia accelerarono i lavori del congresso; ...
Leggi Tutto
CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] missioni in Italia e all'estero per esposizioni, congressi, mostre, ecc. Nel 1869, in occasione del 1863; Relazione sull'industria del lino, Firenze 1868; Relazione sull'operatodei Comizi agrarii negli anni 1867-68-69, in Annali di agricoltura, ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] dei lavoratori prima e alla Lega per la libertà e la pace poi, ma anche la cura con cui ricostruiva i congressi 178, pp. 145-150; A. Rossi Doria, L’intreccio tra la vita e l’opera di una storica, in Studi storici, 1999, n. 4, pp. 1161-1172; M. ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] D. manteneva un'amicizia che risaliva alla partecipazione ai congressi degli scienziati. In Inghilterra, dove giunse alla fine pronti a fare quadrato per la tutela dei comuni interessi. Esemplare in proposito l'opera del D. sull'emendamento dell'art ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] sul Nuovo Giornale dei letterati di Pisa (1837), oltre che da relazioni ai congressi degli scienziati italiani nazionale, Autografi, A.8.28 e A.177, nn. 42-65. Opere manoscritte del G. sono a Firenze nella Biblioteca nazionale (Nuove accessioni 784; ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] ad ogni prassi socialista. Il congresso comminò una severa critica al suo operato non solo per aver partecipato ai anarchico in Italia, Milano 1959, p. 125; S. F. Romano, Storia dei Fasci siciliani, Bari 1959, pp. 114, 141, 397, 400, 539; R ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...