CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] diretti con la sezione dell'Internazionale che opera in quella città da alcuni anni. Il C. si reca come osservatore al congresso dell'Aia, promosso dalla maggioranza marxista, di Bakunin e di Guillaume e la condanna dei dissidenti. Il C. è ora fra i ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] organizzazioni di base dei lavoratori, concepite come strumenti atti a influire sul mercato della mano d'opera, e nel 1890 fondò la Borsa del lavoro di Piacenza, la prima in Italia. Il 25 giugno del 1892, alla vigilia del congresso di Genova, mentre ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] indistinguibili dagli oggetti ordinari. L’operazione di mimesi dichiarava la predilezione dei Castiglioni per una cultura materiale in aziende italiane di telecomunicazione che partecipavano ai Congressi internazionali di Ginevra nel 1971, 1975 e ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] e quella europea. Nel 1959, infatti, all'XI congressodei CIAM (Congressi Internazionali di Architettura Moderna) di Otterlo (Paesi Bassi), l’opera, per la caratterizzazione data dall’uso dei materiali e delle imposte in legno a persiana (assieme ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] l'Accademia d'Italia nel 1934 e presidente del Congresso dell'Institut international du théâtre nel 1952 a Venezia un'ampia bibliografia sul d'Amico e sulle sue opere e per un elenco completo dei necrologi su quotidiani, periodici e riviste, sino al ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] e da questa sua opera nasceva il Prospetto della flora ligustica e dei Zoofiti del mare Ligustico (Genova 1846).
Quest'ultimo, pubblicato in una guida offerta dal Municipio ai convenuti a Genova per l'VIII congresso degli scienziati italiani, è ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] loro presenza nel 1914 al congresso del PRI a Bologna. Ad opera di questi giovani, l'interventismo in Dordogna e quindi a Marsiglia. Il suo nome figurava nella lista dei sessanta antifascisti che si tentò di far espatriare negli Stati Uniti nell' ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] cerchia dei seguaci del Croce, dal quale vennero in seguito osservazioni critiche corrosive sul conto dell'opera del tornò a presiedere al suo ritorno nell'università, organizzandone i congressi nazionali tenuti a partire dal 1953, e continuando così, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] alla marcia su Roma), opera rilevante sia perché costituisce la prima biografia critica dei capo del fascismo, sia meridionale pronunciata al congresso azionista dell'Italia liberata tenuto a Cosenza nell'agosto 1944; ora in I congressi del Partito ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] attivaniente ai congressi che, come quella di Halley e donò uno dei suoi micrometri a separazione di immagini al di Modena, Modena 1906, p.39; G. Briosi, G. B. A. Cenno sull'opera sua, e ritratto, in Atti d. Ist. botanico dell'univ. di Pavia, s. 2 ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...