MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] lievi "carenze filologiche e storico-critiche" (M. Agrimi, M. e le opere inedite di Pietro Giannone, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso,
Nel settembre 1873 prese parte a Gand al congressodei giuristi internazionalisti, nel quale fu decisa la creazione ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] cui il B., concordemente all'Adunata dei refrattari, negava ogni credito, nel congresso della FAI tenutosi a Carrara nel 1965 il 21 apr. 1968. È sepolto a Castel Bolognese.
Opere: Incalcolabile il numero di articoli sulla stampa italiana e straniera. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il G. s'interessò costantemente dell'Opera di assistenza dei poveri italiani, fondata per portare aiuto ., Arch. della S. Congregazione de Propaganda Fide, Scritture riferite nei congressi. Collegio Urbano 1879-1892, filza n. 22, c. 111; Parigi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] oltre a svolgere opera di consulenza per il governo.
Nell'agosto 1949 fece parte del "comitato dei saggi" OECE 'opposizione al compromesso storico. Nel gennaio 1979, al XVI congresso liberale, la corrente di Zanone conquistò la maggioranza assoluta e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] riviste socialiste di allora e nella partecipazione ai principali congressi nazionali e internazionali del movimento operaio.
Già tra p. XXI). Per tale ragione, sebbene nel corso dei decenni l’opera e l’itinerario di Michels – soprattutto in rapporto ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e Bibl.: La figura del C. non è mai stata oggetto di studio; al di là dei pochi cenni contenuti soprattutto in opere concernenti i congressi degli scienziati e della rapida biografia tracciata da F. Pera, Nuove biografie livornesi, Livorno 1895 (rist ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] . 1913); ma in qualche caso frenò le intemperanze dei neodirettore. La "politica degli eccidi" fu denunciata dal C. al XIV congresso nazionale del P.S.I. (Ancona, 26-29 apr. 1914), dove egli difese l'opera della direzione e mise in guardia contro le ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] una posizione di primo piano tra gli antropologi. I congressi di antropologia del 1903 (Parigi), di geografia del 1904 calore e con l'esaltazione del "poeta-soldato" dei quale ora ammira l'opera "eletta", schiacciata poi da Giolitti, "auspicanti i ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] delle dimissioni di Mussolini e si esprimeva riconoscenza "per l'opera valorosa ed efficace" che aveva dato al partito. Il 23 di sentirsi "sempre col partito e pel socialismo".
Al congressodei socialisti dell'Italia centrale, che si tenne a Roma il ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] era un'impostazione più moderna ("astrofisica"), in particolare grazie all'opera di G. Abetti e di alcuni suoi collaboratori (G. Righini numero di congressi e scuole di alto livello internazionale, con la partecipazione di molti dei più celebri ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...