DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] 'espulsione dei membri tedeschi dal direttivo. Nel periodo in cui i matematici tedeschi furono esclusi dai congressi internazionali che il rivendicazionismo del D. rispetto alla sua opera scientifica sia cominciato proprio nel 1935-36, mentre fattori ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] il 1826, ed un secondo nel 1827 (il piano dell'opera prevedeva quattro volumi), ma la collaborazione tra i due scienziati per conto dell'Ateneo italiano al I Congresso (intervenne anche al III); fu uno dei XI, della Società italiana. Ricevette da ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] ed economico-sociale. La sua opera maggiore fu la Storia del Consiglio dei dieci (I-II, Torino 1847 ind.; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formazione del Partito socialista (1853-1892), Roma ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] istituto Mazza. Infatti, la repressione della tratta dei negri concordata nei congressi di Vienna (1815) e di Parigi ( dopo un accurato esame delle voci e delle realtà del suo operato missionario, lo promosse vicario apostolico (11 luglio 1877) con ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] pp. 195 ss. La più nota e valida fra le operedei B. è, comunque, Il conte di Cavour avanti il 1848 601; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formazione del Partito socialista (1853-1892); Roma ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] di interesse in cui operava. Fu geografo, presente e attivo nei primi congressi geografici nazionali e i musei di tutta l'Europa al fine di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo nome e fu da lui inaugurata ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] Congresso botanico nazionale, e altri congressi progettava il B., particolarmente un Congresso coloniale.
L'opera . Da un equilibrio di mutui rapporti, risultante dalla dispersione dei semi e dalle condizioni di ricettività dell'ambiente, derivano i ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] a vari congressi internazionali indetti spiritualità, o meglio l'atmosfera, dei racconti e dei romanzi di Pirandello - e il Italia, Milano 1947, pp. 245 s.; M. Lo Vecchio Musti, L'opera di L. C. nella storia del teatro moderno, in Dramma, XXIV ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] la costituzione dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI), il cui primo congresso si svolse a Parma 'Unione femminile nazionale.
Sul M. si vedano: G. Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] per quanto marginale e secondaria, l'opera del letterato e del romanziere: uno dei suoi primi lavori fu La moglie . 269, 323; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti, suppl.al n. 8-9 di Rinascita (1949),. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...