FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] depositario dei vocaboli, delle modalità espressive e degli stilemi codificati nelle operedei trecentisti e dei venne certo preparata e rinforzata dalla partecipazione del F. ai congressi degli scienziati italiani di Torino (1840), Firenze (1841), ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] era a Roma, membro dell'Accademia dei Vignaioli. Ne offre testimonianza una lettera di stato alla parte de' vostri congressi ancora io". È di
La produzione letteraria del F. è esigua. L'opera principale da lui composta è una commedia in latino, ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] stagione che appariva a essa assai poco propizia. L’opera fu iniziata, con ogni probabilità, quando Saluzzo si ritirò Solaro della Margarita, il capofila dei reazionari piemontesi, pur riconoscendo che nel congresso «ogni cosa andò stupendamente e ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] sociale si esplicò inoltre nelle proposte che presentò ai congressi degli scienziati italiani tenutisi tra il 1839 e il luce del sole contro l’oppressore, l’opera di educazione morale e politica dei giovani.
Secondo la testimonianza di Luigi Martini ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] 18-33, con G. B. Belloni e M. Quarti; Tecnica delle operazioni per tumore dell'ipofisi, in Trattato di tecnica operatoria diretto dai proff. l'insegnamento.
Ospite d'onore al congresso annuale dei chirurghi svizzeri, invitato a rappresentarvi la ...
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RAPOUS, Vittorio Amedeo
Arabella Cifani
Francesco Monetti
RAPOUS (Rapos), Vittorio Amedeo. – Fu battezzato a Torino il 7 luglio 1729 (Monetti - Cifani, 1987, p. 95), secondogenito di Giuseppe Antonio [...] circa dipinse uno dei suoi primi capolavori: la tela di S. Luca (Torino, Accademia Albertina). L’opera, forse da identificare - F. Monetti, La Palazzina Marone Cinzano. Sede del Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino, Torino 2012, pp. 38 s ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] marxiana.
Nel 1889 il M. partecipò ai due congressi operai internazionali che si tennero a Parigi dai quali dette alle stampe la sua opera principale, Pro e contro il socialismo. Esposizione critica dei principi e dei sistemi socialisti (Milano).
Il ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] 1892 pubblicò il suo metodo originale per l'analisi dei nitrati. Il D. operò la riduzione ad ammoniaca mediante l'impiego, in ambiente stampa tecnica, conferenze, lezioni, relazioni a congressi e convegni.
Questi principî di metodologia nella ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] congresso socialista regionale toscano (Lucca, 17 maggio 1896) tenne la relazione finanziaria e fu uno dei 200, 311, 313;R. De Felice, Studi e problemi attorno alla figura e l'opera di A. Gramsci, in Clio, I (1965), p. 444;B. Vigezzi, L'Italia ...
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MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] clima il M. pubblicò la cantica L’apertura del congresso di Lione (Italia 1802) e, nel 1809, un marmi di A. Canova (Venezia 1817), opera che lo mise in luce nell’ambiente colto capitolino e gli valse la lode dei maggiori letterati del tempo, come L. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...