Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Veneto" definisce l'aconfessionale P.P.I. l'erede più puro del "clericalismo" intransigente sfociato nell'OperadeiCongressi, devotissimo alla causa della Chiesa e del papa, caratterizzato da una stretta ortodossia, proiettato verso l'azione ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] .
L'iniziativa cattolica è attiva fin a partire dagli anni Settanta, quando l'OperadeiCongressi presiede in città ben 34 associazioni. Il congresso di fondazione che si tiene a Venezia nel 1874 invita espressamente a costituire associazioni ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] pontefice, che si concretizza in modo stringente nel biennio 1903-1904, un periodo decisamente ‘caldo’ per l’Operadeicongressi e dei comitati cattolici. Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] altrove nel Veneto, e il modernismo era proibito. Il sostegno offerto all’associazionismo sociale cattolico e all’OperadeiCongressi precedette la nomina a patriarca di Giuseppe Melchiorre Sarto (1894). Il futuro papa Pio X predicò ripetutamente ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] specifica scelta politica trova l’opposizione del mondo cattolico. Questa, però, più che manifestarsi attraverso l’Operadeicongressi (1874-1904), che non riserva al problema una significativa attenzione, dal momento che appiattisce il catechismo ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] e tradizionalisti arrivò al culmine nel 1903, quando il nuovo movimento arrivò ad imporsi come maggioranza nell’OperadeiCongressi, durante la presidenza Giovanni Grosoli. Pio X reagì sciogliendo l’organizzazione, ma ciò non fermò la dissidenza ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] Gioventù Cattolica, prima di essere eletto consigliere comunale. Dal 1889 al 1902 è presidente del Comitato permanente dell’OperadeiCongressi. Sulla sua figura cf. Bruno Bertoli, Le origini del movimento cattolico a Venezia, Brescia 1965, pp. 325 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] 1988.
120 A. Gambasin, Il movimento sociale, cit.; Id., Gerarchia e laicato in Italia, cit.; M. Casella, L’Umbria e l’OperadeiCongressi: le ragioni di un rifiuto, in Cattolici e società in Umbria tra Ottocento e Novecento, a cura di M.C. Giuntella ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] in Lombardia.
5 G. Rocca, Il nuovo modello di impegno cit., p. 32.
6 A. Gambasin, Il movimento sociale dell’OperadeiCongressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958.
7 Leone XIII, Rerum novarum. Lettera ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] «preti sociali» alla don Bosco, vescovi, sacerdoti, laici e indirettamente anche i grandi animatori dell’Operadeicongressi, da Giuseppe Sacchetti a donDavide Albertario fino al campione dell’intransigentismo bianco, il conte Paganuzzi, negli ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...