Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] che, nella Napoli del 1745 (che aveva già conosciuto l'operadei De Martino), esponeva «le idee di Newton riguardo a «Dio del dialogo, fa Vincenzo Riccati nel 1749: Dialogo dove ne' congressi di più giornate delle forze vive e dell'azione delle forze ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Mussolini, Opera omnia, cit., XVII, p. 221.
71 Discorso tenuto a Roma il 2 maggio 1921, in L. Sturzo, Discorsi politici, Roma 1951, pp. 87-88.
72 Cfr. G. Sale, Popolari e destra cattolica, cit., pp. 97 segg.
73 Cfr. Gli atti deicongressi del partito ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] certo parlare di una comunità scientifica italiana e i congressi degli scienziati ne avevano costituito soltanto una prima embrionale non soltanto negli antichi Stati, ma anche nell’operadei governi provvisori. In questo senso si può affermare che ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] avviene in Germania e in Gran Bretagna.
Le cronache deiCongressi non raccontano di memorabili discussioni in campo matematico. Tra può certo dare. A quella concezione si collega anche l'opera di Newton, che studia il moto con il metodo geometrico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] segretario ‘perpetuo’ dell’AIC e come infaticabile organizzatore deicongressi nazionali di chimica pura e applicata, a partire dal due di clandestinità, era notissimo per la sua imponente opera editoriale in campo chimico ed era ancora in attesa che ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] contro la critica pregiudiziale di Davy verso le operedei chimici francesi. In effetti, Berzelius aveva compreso ., nei principali paesi europei erano stati già organizzati alcuni congressi nazionali. In Germania, per esempio, grazie a un'iniziativa ...
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Archeologia e società dell’informazione
Paola Moscati
Una denominazione controversa
L’informatica archeologica è una disciplina recente e in continua evoluzione, che promuove lo sviluppo di procedure [...] da alcuni osservatori privilegiati, come gli atti deicongressi internazionali Computer applications and quantitative methods in ricostruzioni di paesaggi, sistemi viari, città, monumenti, opere d’arte: il territorio diviene luogo dinamico in cui ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] fase delle elezioni al Parlamento - quella deicongressi elettorali di parrocchia - superando la ritrosia dettatagli . nella lettera del 5 nov. 1831 ad A. Lombardi: "Veniamo all'opere, che corrono sotto il nome di De Welz. Il Saggio fu scritto da ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Como e deicongressi provinciali tenuti nell'autunno del 1924: la sinistra non raccolse neanche il 10% dei voti, risultato storici, XV (1974), pp. 430-444; qui si citano solo le opere cui si fa cenno nel testo: P. Togliatti, La formazione del gruppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] (alcune quasi centenarie!), la frequenza deicongressi e dei seminari, il gran numero delle monografie tematico (M. Bellomo, I fondamenti ideali del diritto privato indiano nell’operadei giuristi d’Antico Regime. Linee di un progetto, 2000, pp. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...