PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] pubblicizzava i filati Borgosesia, la Rassegna dell’Ente nazionale della moda. Disegnò i costumi per l’adattamento italiano dell’Operadatresoldi di Bertolt Brecht (rappresentato nel 1930 a Milano con il titolo di La veglia dei lestofanti) per la ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] tre volumi nella prestigiosa collana einaudiana "Scrittori tradotti da scrittori", Torino 1983) e di varie opere di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera del tiranno. Scritto all'unico scopo di fare dei soldi (ibid. 1990), che mette in scena i rapporti ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] 1537 dal G. per la somma di 8 soldi una copia del Sommario della Sacra Scrittura, che egli guida dell'azienda uscirono dai suoi torchi opere di svariato argomento, dalla Stadera del frumento tre o quattro anni prima e di cui aveva ricevuto copia da ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] essere identificata in un corpus di tre testi legali omogenei per le loro due colonne di 50 linee. Si tratta: dell'opera - in 234 fogli - di Baldo degli Ubaldi di 46 fiorini e 80 soldi.
A questa seconda società sono da assegnare (e devono essere ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] statuto quod extantibus masculis foeminae non succedant di Lauro Palazzi da Fano (IGI, 7145; Hain, 12272), ove si anno seguente G. riuscì a stampare treopere: il 9 genn. 1500 apparve la Nebbia la somma di 5 soldi imperiali "pro singula litereta" cioè ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] "magistri Haymerici de Georgiis", versarono 24 soldi al prete Gian Antonio Zagani per l' neppure tra i testimoni. Non è da escludere l'ipotesi di un apprendistato avere le tre appendici chiamate extraordinaria: la Summa del Digesto, opera ritenuta per ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] dell'11 giugno, stabiliva che l'opera dovesse essere stampata entro cinque mesi, in tipografo per fascicolo oscillava intorno a 102 soldi corrisponde anche il prezzo di 40 lire furono eseguite infatti da Cristoforo Cane. A tre testi scolastici già ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...