FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] il convento stesso "cercò di recuperare un codice delle opere di Giovanni Duns Scoto, pignorato dal F. per 6 il neoeletto nella misura di soldi 2½ per libra, facendo commissione capitolare composta datre sacerdoti. Un mese dopo, da papa Martino V, ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] nobilissima nella quale si descrivono tutte le opere di carità..., Milano 1602, p. 97): Il B. lasciava dei soldi ai figli dei suoi fratelli Tommaso e Gerusalemme, o Itinerario da Venezza a Gerusalemme, ecc.) è seguito datre pagine di consigli pratici ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] instruttione" da lui compilata, nel 1560, a futura informazione della prole - costituita datre " appare dal fatto si facesse prestare soldi dall'ebreo Salomoncino Salomone e dal fatto Sansovino e dell'Alberici all'opera di volgarizzatore del F. che ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] tresoldi di Parma per un, soldo imperiale, nel 1258 occorrevano quattro soldi parmensi per acquistare un soldo , e nominò come podestà Inghiramo Frangilasta da Pistoia, che assunse la carica nel quest'ultimo nel 1268 ad opera dei guelfi, il D. ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] tre diversi tipi di moneta: una d'oro, del valore di mezzo ducato, e due d'argento: il carrarese da quattro soldi e il carrarino da due soldi ignoriamo il nome.
Il G. è autore di un' "opera, cioè chronica di quelle cose più notabelle e magne che ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] tre testi che testimoniano la sua militanza teatrale: Spettacolo del secolo (Pisa 1953), Antologia del grande attore (Bari 1954) e Copioni da quattro soldi , avvenuta a Roma il 20 marzo 1974.
Opere. Oltre a quelle citate, Teatro italiano del ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] di pratica, incarico per il quale percepiva 8 soldi al mese e che detenne fino al 1560 il suo nucleo familiare era composto datre uomini, un inserviente e due serve nazionale, Passerini, 188; B. Cellini, Opere non esposte e documenti notarili, a cura ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] seconda ipotesi è ulteriormente suffragata datre documenti relativi a rapporti "quaterni Codicis et Digesti veteris", un'opera quindi non ancora rilegata in volume, tra 30 lire genovesi e 65 lire, 12 soldi e 6 denari bolognesi.
Quello che è certo ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] sostituite a partire dagli anni Ottanta del Quattrocento datre edifici in muratura, due dei quali successivamente adibiti proprio dallo scarto tra i materiali e i soldi spesi effettivamente nell'opera e quelli ricevuti dalla Comunità che nacque l' ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] di 60 ducati, 10 lire e 4 soldi. La sua condizione economica è attestata anche Avanzi, 1565), dove il M. è presente con tre sonetti e quattro madrigali (cc. 190v-191r).
Il che si appresta a stampare è opera "uscita da l'intelletto d'un giovinetto, ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...