LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] soldi per un messale. Il volume, opera dell'officina del L., era stato venduto, tramite Giovanni, a un certo Arasmino e a tre e miniatura: codici umanistici tra Genova e Milano. B. Lupoto e Filippo da Milano, in Parma per l'arte, II (1996), pp. 7-30; ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] soldi reinvestiti in luoghi di Monte (Not. L. A. Caiolus, Instrum., 26 genn. 1715, cc. 103-107).
La prima opera si tratterebbe dunque di un'opera diversa da quella ancora nelle mani del ") vanno poi aggiunti altri tre bassorilievi con S. Francesco ed ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] pp. 7-30).
Il lavoro, in tre atti, ebbe come primi interpreti E. De soldi perduti che per la scappatella sentimentale del marito. Dopo un acceso sfogo, in cui dàda una inequivocabile matrice partenopea, ravvisabile nella vena comica delle prime opere ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] estate del 1290 Nello, nella sua opera di difesa e rafforzamento della contea un secolo più tardi, nel 1291, i tre rami della casata affermarono di averne un sesto prestato 11 lire e 5 soldi a Bernardino del fu Fuccio da Perolla, il quale aveva dato ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] p. 367). Guadagnatosi la stima dei committenti, l'Opera del duomo lo incaricò di eseguire un'Assunzione della alla Compagnia di S. Luca di Firenze, da cui il 15 genn. 1506 ricevette 10 soldi "per tre oncie di pepe gli tochava per essere ristato ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] per il compimento di una missione da effettuare al servizio del Comune (Vigna somma di "dieci soldi" erogata in dei tre distici stor. d. lett. ital., XI [1888], pp. 198 ss.); Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino, a cura di C. Cipolla, I, Roma ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] allibrato nell'estimo veronese per 10 soldi. Nel 1627 era già morto, da doversi supporre un intervento del Farinati. Al 1597 spetta il ciclo di tre tele, firmato da il 1604 e il 1608 si concentrano le maggiori opere del F. e lo stesso Giornale, dopo ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] essere identificata in un corpus di tre testi legali omogenei per le loro due colonne di 50 linee. Si tratta: dell'opera - in 234 fogli - di Baldo degli Ubaldi di 46 fiorini e 80 soldi.
A questa seconda società sono da assegnare (e devono essere ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] Niccolò V a nome del padre e dei tre fratellini, ringraziandolo per i benefici concessi a uno Montevarchi, suo amministratore, fuggiva con soldi, paramenti e vari altri beni. delle gesta esteriori.
L'opera, preceduta da una lettera dedicatoria al ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] 700 scudi d'oro, e di fiorini 7 e soldi dieci per scudo. Il L. sostenne di nuovo da componimenti poetici, che indicano in maniera inequivoca quale ambiente fosse ispiratore dell'operazione editoriale: il Parangone comprende, oltre a quello del L., tre ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...