GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Ercole II. Verso metà settembre i tre artisti giunsero a Fontainebleau e poco menzionato un vaso d'oro, opera del G. e di Ascanio, da identificare probabilmente con uno dei (1930) egli lavorò ai coni dei 40 soldi, del testone, del giulio e dello scudo ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] ricordate citazioni contenute nelle due opere di Dante - ci viene riferito da uno dei più noti e magistrati del Comune di Parma, i tre ambasciatori, venuti a conoscenza di quanto sua casa: 9 libbre imperiali, ii soldi e 7, modesto prezzo per una ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] ogni anno scudi otto di lire 7 per 1 scudo et soldi 10 per 1 scudo, cioè lire 60 l'anno" (ibid del M. è essenzialmente costituita da cinque opere pubblicate a stampa, oltre ad Magl., XIX.107).
Il M. pubblicò tre raccolte di madrigali: Il primo libro ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] benefici, indirizzato da chierici studenti al papa.
Dell'opera del B. 1.790 fiorini e 2 soldi (nel 1427 2.124 fiorini, 8 soldi e 7 denari).
Abitava nel genealogiche fiorentine ci dicono che oltre ai tre menzionati ebbe almeno altri quattro tra figli ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] 1537 dal G. per la somma di 8 soldi una copia del Sommario della Sacra Scrittura, che egli guida dell'azienda uscirono dai suoi torchi opere di svariato argomento, dalla Stadera del frumento tre o quattro anni prima e di cui aveva ricevuto copia da ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] Cristo e i tre ladroni al sepolcro (opera prevalentemente di Giovan e 2004): i pagamenti (per 124 lire e 9 soldi, oltre al vino per otto giorni per ognuno) si . 607).
Le sue numerose opere, connotate da una forte tensione dinamica ed espressiva ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] un pagamento di 25 fiorini e 6 soldi per la fattura di 15 scodelle d'argento da una piccola incisione, e nell'acquaforte presente nell'opera di Séroux d'Agincourt (tav. XXXVII).
Da entrambe le tavole si rileva che lungo la base, articolata su tre ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] aveva applaudita nella rivista L'opera 'e pupi di Tricot e della D. veniva scoperta, nel marzo 1934, da R. Simoni che, dopo averla ascoltata al commedia). Per Due soldi di speranza di R , Il successo del giorno, tre atti unici di Eduardo rappresentati ...
Leggi Tutto
LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] 125 lire, 2 soldi e 6 denari "pro da Vasari come opera siglata da L.; l'altro a doppio ordine con la Madonna e Gesù Bambino tra santi, proveniente da Colle di Val d'Elsa o da 311, pp. 76-80; A. Caleca, Tre polittici di L. Memmi, un'ipotesi sul Barna ...
Leggi Tutto
CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] la morte del C., le opere di questo giurista sarebbero state abbastanza , 213 lire oltre ai soldi e ai denari (dato mantenere agli studi legali tre giovani reggiani; ma ancora il 4 novembre, come appare da un atto universitario, svolgeva le sue ...
Leggi Tutto
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...