CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] da commissioni, secondo quella che sembra una prassi operativa di quei decenni, da quel che emerge anche da , 1977, pp. 607-624; G. Soldi Rondinini, La fabbrica del duomo di Milano apprendistato era stato limitato a tre anni, gli scalpellini potevano ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Roman way of building fatto di soldi a pioggia, subappalti più o meno di tale mole da rendere inopportuna un'elencazione delle opere, anche solo di arrivi e +30,56% di presenze), buona nei tre e quattro stelle con percentuali intorno al 4%: dato il ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] un gonfio forziere: una fabbrica di soldi, insomma, che si tramuta in vi accedevano dalle tre porte aperte sulla facciata della skenè, mascherata da elementi scenografici azione centrale'.
Nei primi esempi di opera, la musica aveva un ruolo secondario ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] chiuso sporgente. Le opere architettoniche promosse da Carlo I vennero portate ricostruito nel tardo sec. 12° a tre navate. Esso si trova nel territorio della soldi di Luigi I il Grande (1342-1382) si evidenzia uno stile gotico maturo; il quattrino da ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] di silenzio, è documentato che percepì la somma di dieci soldi al giorno per sé e il suo assistente, dal 2 predominante nell'intera Europa orientale nei primi tre quarti del sec. 13° e che impegnato nell'opera, è tanto sospetta, da un punto di ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 1306 ricevette il pagamento di 1 lira e 10 soldi "pro aliqua pictura quam fecit in tabula Dominorum Novem delle due sante l'opera mostra da un lato un ulteriore non più rimessa in discussione, dividendo in tre fasi l'intervento del pittore: il " ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] "molto scomoda, scura e stretta, e quasi divisa in tre corpi separati" secondo l'opinione del G. (Lange, in lire mille d'argento a soldi venti cadaun anno da cominciarsi a principio di gennaro reclamò il completamento delle opereda lui avviate a ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] da Firenze | a Torino – Bombardamenti | Biella studi privati | Milano, lezioni di Guido Ballo – le suore | i pochi soldi Nello stesso periodo tre gruppi formati da nove dei , Gae intraprese una seconda grande opera. A quell'epoca risalgono i ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] giornaliera corrispondente a quattro soldi, ovvero di soli da una colonna, è una coppa in bronzo, sulla quale, a sua volta, si innalza un gruppo, parimenti in bronzo, con tre bolognese.Enumerati tra le opere di N. da Vasari (Le Vite, II ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] 1854, p. 159): quest'opera è da tutti identificata con la Madonna Rucellai sett. 1315, era creditore della Gabella, di 18 soldi e 4 denari.
Morì nel corso del 1318: " di cui s'è detto, i tre punti elencati contribuiscono a ricostruire lo svolgimento ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...