LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] Firenze, Museo dell'Opera del duomo) sono apparsi connotati da caratteri senesi e ciò una faccia della vasca ottagonale e tre piccoli rilievi sull'orlo superiore di essa lavoro corrispondente ai 108 denari e 10 soldi ricevuti (Milanesi, p. 321; Fumi, ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] ., che venne quindi a costare 2 lire e 6 soldi.
Dopo aver frequentato la scuola di Giovanni del Sodo stesso mese quando i tre Masi trasformarono la bottega di opere, tra le quali una famosa e dibattuta traduzione della Bibbia dal greco in toscano. Da ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] da soli cinque nuclei familiari, in cui quello di Gentile, tassato per lire 20 soldi e in Lunigiana, per seguire da vicino le operazioni di guerra contro i Fiorentini figlio Nicolò, suo erede universale, tre figlie: Pacifica, monaca nel monastero di ...
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OLIVO, Simpliciano
Luigi Collarile
OLIVO (Olivi), Simpliciano (Sempliciano). – Nacque probabilmente nel 1594, in una località non identificata del ducato di Mantova e Guastalla.
Nella lettera dedicatoria [...] credere che prima d’allora Olivo avesse operato (e si fosse formato) in un contesto uno stipendio di 25 scudi (da 7lire), 6 soldi e 5 denari al mese. litanie a otto voci e due violini; un salmo a tre voci e violini e uno a quattro voci e violini. ...
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TESAURO, Gaspare Antonio
Paolo Casana
– Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1563 dal celebre giurista Antonino e da Dorotea Capris di Cigliano, o Cigliaro. Riguardo ai suoi natali le fonti o tacciono o sono [...] 10v).
La sua famiglia aveva radici a Fossano da più di tre secoli e nel 1500 era già ben radicata con uno stipendio di 932 lire e 13 soldi; a partire dal 19 maggio 1593 lo si Augustae Taurinorum 1612). La sua opera più importante, tuttavia, è ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] particolari registri la contabilità delle loro operazioni finanziarie: il C. nel Libro comprato da Naldino Geppi nel Natale del 1333. Poco più di tre mesi addebitò a Tommaso Corbizzi 2.099 fiorini, 10 soldi e 5 denari, che in parte furono coperti ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] libraio accanto al fratello. Fu sostituito da Francesco Guarnerio, tipografo di origine piccola ed economica pubblicazione (5 soldi sardi) fu probabilmente la prima L. Balsamo, La prima edizione dell'opera poetica di Venanzio Fortunato, in Studi ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] e 93 soldi (Arch. tre santi del Museo Poldi Pezzoli di Milano, che reca la data 1531: il riferimento al C. è sostenuto dall'esame stilistico che rileva elementi di Lorenzo il Vecchio e di Gerolamo dada registrare infine, a proposito di quest'opera ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] tre voci e Perch'al viso d'amor a tre voci, in Madrigali a tre Vincenti; 1615, Amadino; 1616, Magni; Roma 1620, A. Soldi; Bracciano 1642, A. Fei; Roma 1650, V. Mascardi; stor-crit. della vita e delle opere di G. P. da Palestrina, Roma 1828, I, pp. ...
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CRISTOFORO (Cristofano) di Paolo
Alessandro Guidotti
Il primo dato biografico finora noto relativo a quest'orafo fiorentino consiste nella sua immatricolazione all'arte della seta, avvenuta il 9 marzo [...] da solo riscosse 100 fiorini il 30 marzo 1387, 2 fiorini, 1 lira e 18 soldi massime imprese artistiche fiorentine fra Tre e Quattrocento, quali gli altari 1897, p. 208; G. Poggi, Catal. del Museo dell'Opera del duomo, Firenze 1904, pp. 45, 47, 66 s.; ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...