BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] soldi, per la dote della figlia Maria, andata in sposa allo scultore e pittore Jaume Cascalls, collaboratore, in alcune occasioni, dei B., come si deduce da notizie documentarie e talora anche dalle opere la mano di almeno tre maestri (oltre a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fëdor Michajlovic Dostoevskij, insieme a Tolstoj il più grande scrittore russo della [...] scrittore per tutta la sua opera fino all’ultimo romanzo: tutti sposata a Semipalatinsk, da tempo malata e a lungo trascurata, e tre mesi dopo, per una contraeva il volto in una smorfia. Dovendole dei soldi faceva di tutto per non incontrarla.
F.M. ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] di andarsene o di restituirgli i soldi; ma l'abate piemontese, per Madrid e sei mesi ad Avila, impartendo tre lezioni settimanali di matematica, storia e belle volume dell'opera.
Nel 1788, dopo l'espulsione del nunzio pontificio da Napoli, ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] mese. La mercede era fissata in "soldi ventidoy et denari sey de imperiali per da Lodi, dove si era, evidentemente, da poco trasferito. Gli è concessa una dilazione di treda rendere difficile la differenziazione, nello stile, delle sue opereda ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] che da grande anche lui avrebbe potuto spendere i soldi a due piani, i giardini posti su tre terrazze degradanti e i fabbricati di servizio p. 55; Lorenzo de’ Medici, Nota (auto)biografica, in Id., Opere, a cura di T. Zanato, Torino 1992, pp. XXXIV s.; ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] [...] obligandose, havendo el modo da poder mantenirse et substentarse con la famegia sua, de non voler soldo alcuno de rason de dicto Il 5 gennaio 1569 i tre fratelli stipularono il contratto per la realizzazione dell’opera, ricalcando la struttura e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] 5 soldi commissari imperiali e tre giorni dopo erano Valier, Dell'utilità che si può ritrarre dalle cose operate dai Veneziani..., Padova 1787, pp. 304, 324, n. s., VIII (1904), p. 291; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] tre zagaglie (armi indigene in avorio tratte da zanne di elefante) con la punta rivolta in alto, unite al centro da 1603 stampò una delle sue opere principali, la Dichiaratione più di Cifra, Luca Antonio Soldi, probabilmente alle dipendenze di ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] spartirsi i guadagni dopo avere dato ai tre fratelli Saracchi il denaro per l’acquisto milanesi: vale a dire l’opera citata da Paolo Morigia «a sembianza d’ il patto che il Visconti sborsasse anche i soldi necessari per comprare l’oro e le gioie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dotato di capacità eccezionali e, allo stesso tempo, di un temperamento morboso – [...] esistenza e in buona parte della sua opera, saranno infatti quelli di un orfano: in cui non avrà i soldi per comprarsi da mangiare.
La vita dura dello delle capacità creative e il libro contiene tre racconti che diventeranno famosi: Ligeia, La ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...