La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] aspettano anche qualcosa dalla dedica dell'opera, grazie alla generosità di un mecenate ed erano distribuiti ogni due o tre giorni ai governatori delle province e prezzo di una gazzetta, moneta veneziana da due soldi, da cui il nome 'gazzette'. Gli ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] - è mosso da una precisa motivazione. Lo scultore era pagato a giornata non superando mai il compenso di otto soldi come se fosse tramite di un moto interiore.Tra le opere tarde sono da annoverare altre tre statue di analogo soggetto. La Madonna della ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] circa), con volte a lunette, sostenute datre pilastri. La casa dei Chigi, navi non inglesi venne fissata a 13 soldi e 4 denari per ogni cento libbre Indicem; P. Rossi, Il pal. Chigi-Saracini e l'opera di Arturo Viligiardi, Siena 1928, p. 32 e n.; F ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] già chiamata Fonte Gaia. Il 22 dicembre furono nominati tre commissari per verificare i lavori: fra loro, l' Opera della collegiata, esiste la memoria di un pagamento di 110 lire e 10 soldi effettuato a J. nel 1421. È probabile che questa data sia da ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Giuseppe De Santis e il notevole Due soldi di speranza (1952) di Castellani, procurarono opere di giovani registi, che erano apprezzabili per certa frenesia locutiva più o meno idiomatica, come Un sacco bello (1980) di Carlo Verdone, Ricomincio datre ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] degli anni Ottanta, gli scienziati che operavano presso il California institute of technology un grande programma scientifico intensivo datre milioni di dollari, costruito a una società privata, costretta a fare soldi, mi sembra una cosa quanto mai ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] opera del 1264-67 di Nicola Pisano e aiuti) in S. Domenico a Bologna, operada 1474 Niccolò fu pagato 15 soldi per aver realizzato la barba Compianto sul Cristo di S. Maria della Vita, in Tre artisti nella Bologna dei Bentivoglio (catal.), a cura di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] d'una "nuova moneta da cinque soldi" i cui "favorevoli effetti sua nomina a cardinale, s'è esultato con tre giorni di luminarie, con festoso scampanio e di cultura nobiliare, in La società bresciana e l'opera di S. Ceruti..., a c. di M. Pegrari ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] treopere. Nel 1574, dopo che i Giunti non avevano avuto il rinnovo del privilegio per le opere nuove da loro stampate, che detenevano dal 1561, il M. chiese che la privativa fosse concessa a lui ed estesa a tutte le opereda lire e 5 soldi. I bilanci ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] 65).
Il De modernis gestis è tradito datre codici, i più importanti dei quali commento ai primi due libri dell’opera e di un sommario dei Pastore Stocchi, Vicenza 1976, pp. 137 s.; G. Soldi Rondinini, La dominazione viscontea a Verona (1387-1404), ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...