DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] orchestra e, dopo aver organizzato e diretto i concerti dacamera dell'Istituto d'arte e d'alta cultura a forma ridotta in La Rassegna musicale, XV [1942], pp. 11-22); L'Opéra est-il vraiment mort?, in Rythmes (Alessandria d'Egitto), dic. 1955. ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] ricerche a Cremona. Nel 1885 pubblicò a Firenze l'opera Liutai antichi e moderni, cui aggiunse l'anno , i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica dacamera.
Morì a Firenze il 12 maggio 1928.
Appassionato collezionista, raccolse ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] interesse quasi esclusivamente per la musica strumentale dacamera. Nel marzo 1739 entrò come contrabbassista all avec des observations surchacun d'eux (Paris 1772). Un'altra opera didattica, Méthode abrégée d'accompagnement à la harpe et au clavecin ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] pianoforte (Ibid., ms. 603); 3 Ariette dacamera con pianoforte (Milano, Bibl. dei conservatorio); Gegenwart, XV, Kassel 1973, coll. 1566 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, p. 267; E. J. Fétis, Biogr. univ. des musicions, II ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] si interessò alle sue composizioni, sia di musica dacamera sia orchestrali. Nel 1911, in occasione del Bari 1971, pp. 67, 170; F. Cella, Aspetti e problemi dell'opera, in Storia dell'opera (UTET, III, 2), Torino 1977, p. 283; C. Schmidl, Diz ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] del 1958, sulle "forme di danza nella musica strumentale dacamera").
Frattanto andava consolidandosi la sua fama presso gli ambienti 1983.
La fama del G. è legata soprattutto alla sua opera di revisore, cui si diede con scrupoloso impegno, al fine ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] farsi notare dal pubblico della capitale quale autore di romanze dacamera. Il 13febbr. 1876 esordi come compositore melodrammatico facendo eseguire al teatro del Circolo filodrammatico di Roma l'opera Maria Properzia de' Rossi. Nel 1880 entrò a far ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] VII(1914), pp.17-61; Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, opera buffa di B. Galuppi, in Musica d'oggi, XVI(1934), n. 6, pp coro femminile, archi, organo e arpa; madrigali, canti dacamera, ecc.; degna di ricordo è anche la raccolta di ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] un chiaro gusto neoclassico soprattutto per quel che riguarda la musica dacamera, che tuttavia rimase la sua produzione più interessante. Del resto tutta la sua opera è pervasa da una grande forza espressiva unita a una brillante padronanza tecnica ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] , ottenendo un buon successo; due anni più tardi compose un'altra opera teatrale, Il paggio, che fu rappresentata al teatro Regio di Torino. Seguirono lavori sinfonici, sacri e dacamera: una sinfonia per grande orchestra (scritta nel 1866) che fu ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...