DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] musica sinfonica e cameristica europea, sorretto in quest'opera meritoria dall'incoraggiamento di Franz Liszt, che aveva pianoforte la sovrana nell'esecuzione di romanze dacamera, partecipò alle più importanti manifestazioni musicali organizzate ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] in alcuni libretti la M. si fregiò del titolo di "virtuosa dacamera di S. A. S. la Duchessa di Modena, Massa, singers: the case of M. M. Fantozzi, the first Vitellia, in The Opera Quarterly, XI (1995), 4, pp. 31-52; Un almanacco drammatico. L'Indice ...
Leggi Tutto
DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] ", in I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e dacamera nell'Ottocento in Italia, a cura di A. Damerini - G Roncaglia, Firenze 1963, pp. 9-14; Uno sguardo alla vita e all'opera matura di R. Strauss, in Chigiatta, n. s., I (1964), pp ...
Leggi Tutto
PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] favola antica per 2 soprani, baritono o tenore e orchestra dacamera, su frammenti da Ovidio e Góngora (1986), e L’ape iblea: elegia morì a Roma l’8 ottobre 2000.
Le sue opere sono edite da Ricordi e Suvini-Zerboni; i manoscritti autografi, la ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] nelle Spagne, un'opera seria su libretto di A. Zeno. Alla morte del maestro di cappella Bernabei, avvenuta il 9 marzo 1732, il F. prese il suo posto poiché gli conveniva accedere anche alla carica di compositore dacamera. L'anno seguente veniva ...
Leggi Tutto
DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] premio al concorso internazionale indetto dall'Opera Campana dei caduti di Rovereto (Milano s.d.); per soprano e orchestra: Preghiera a S. Sergio (Firenze s.d.); Notte, divina notte (Milano s.d.); musica dacamera: Intermezzo e romanza per violino e ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] 20), fra cui una Sonata per pianoforte, alcune liriche dacamera e un Quartetto d’archi, rivelano già un sicuro L. Perrachio, Seconda Sonata popolaresca italiana, Torino 2000; G. Pestelli, Opera di P. al Piccolo Regio: un melo-dramma dove c’è anche ...
Leggi Tutto
BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] fece rappresentare al Teatro Argentina nel carnevale 1778 la sua ultima opera, su libretto di V. A. Cigna Santi, Enea nel Lazio Landes und Hochschulbibliothek), mentre la musica dacamera è rappresentata da varie arie e duetti, conservati in ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] che ammirò il suo stile e le sue grandi doti vocali. Nominata cantante dacamera dalla regina Maria da Gloria, si esibì, oltre che nel consueto repertorio, in opere di G. Pacini, ottenendo un grande successo. Notevoli consensi ebbe quando fu la ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] nell'agosto dello stesso anno fu eseguita la Farce de Muffi, opera forse dello stesso Fiocco. Nel 1687 venne nominato maestro della cappella sacra e strumentale da un lato (messe, mottetti, sonate da chiesa, sonate dacamera), scritta di solito ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...