Scrittore inglese (Mackworth, Derbyshire, 1689 - Londra 1761). Portavoce della borghesia puritana che andava trionfando in Inghilterra, per indirizzare la gioventù alla virtù e alla religione scrisse due [...] fu dal 1733 tipografo della Camera dei comuni. Nel 1739, richiesto da alcuni librai di comporre una vinto dall'amore, si risolve a sposarla. L'immenso successo dell'opera (il romanzo fu ristampato parecchie volte, tradotto e imitato, e suggerì ...
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Scrittore (Cesenatico 1885 - ivi 1979). Come poeta (La serenata delle zanzare, 1905; Poesie scritte col lapis, 1910; Poesie di tutti i giorni, 1911; Il giardino dei frutti, 1915; Poesie, 1905-1914, 1919, [...] appunto, regionale, risentitamente romagnolo, temperato però da un humour che, spesso, è lo tale atteggiamento che prevale nella sua opera di narratore. Dei numerosi romanzi e ); Uomini soli (1954); La camera degli sposi (1958). Particolarmente felici ...
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Scrittore italiano (n. Roma 1983). Editor, redattore e lettore per varie case editrici, è autore, soggettista e sceneggiatore della fortunata serie web Tutte le ragazze con una certa cultura, da cui ha [...] d’esordio del 2017 Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera, vincitore del Premio Bagutta Opera Prima nel 2018. Del 2021 è il suo secondo romanzo L’anno che a Roma fu due volte Natale. ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] per scrivere i Quaderni di Serafino Gubbio operatore, a sua volta ha ispirato numerosi film: da Le feu Mathias Pascal di M. L with a view (1985; Camera con vista), tratto dal romanzo di E.M. Forster; sempre da Forster ha realizzato Maurice (1987 ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] Potter and the chamber of secrets (2002; Harry Potter e la camera dei segreti), ambedue di Ch. Columbus; Harry Potter and the e la neve (2005) che, pur non essendo tratto da un'opera letteraria, ha come protagonista un poeta (interpretato dallo stesso ...
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VALAŌRÍTĒS, Aristotélēs ('Αριστοτέλης Βαλαωρίτης)
Poeta neoellenico, nato in Leucade, da famiglia epirota, il 2 agosto 1824, ivi morto il 24 luglio 1879. Fece i primi studî a Corfù; dal 1844 al 1846 frequentò [...] nel 1857 a far parte della camera ionica, si schierò tra i vivacemente ad ogni tentativo di accomodamento da parte dell'Inghilterra. Decisa l cesure ed enjambements rompendone la monotonia. Edizioni complete delle opere: Ποιήματα, voll. 2, a cura di G ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] il popolo palestinese ha significato la catastrofe, viene riconsiderata da Ḥ. con feroce sarcasmo come l'evento che ha . ha pubblicato inoltre l'opera teatrale Luka῾ ibn Luka῾ (1980).
bibliografia
I. Camera D'Afflitto, Narrativa palestinese ...
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HOOFT, Pieter Corneliszoon
Adriano H. Luijdjens
Poeta e storico olandese, nato il 16 marzo 1581 ad Amsterdam, morto a L'Aia il 24 maggío 1647. Era già socio della camera di retorica De Egelantier (La [...] precisione di lingua, conseguite attraverso l'attento studio di Tacito, da lui tradotto per ben due volte. Sicché per questa opera, e per il suo bellissimo epistolario, il H. è da considerare quale il maggior prosatore del Seicento; grande purista, e ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] testi, elementi questi ultimi assai rarefatti, come nell'opera di tutti i siciliani.
Secondo la tesi di (1894 e 1904) suggerì invece il "Jacobinus" custode della Camera di Melfi attestato da un documento del 1239; Scandone (p. 217) trovò un ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] da Ernst-Robert Curtius come l'autore che, con Les Olympiques, aveva simbolicamente spalancato le finestre della camera ove cosiddetto sportivo, di fronte alla propria materia, non opera diversamente da ogni altro scrittore" (p. VII). La letteratura ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...