GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] la rappresentazione per quadri staccati.
Tra le altre opere del G., non tutte andate in scena né edite, vanno ricordate ancora Le foglie morte e Voilà (entrambe rappresentate a Napoli, dalla Compagnia del teatro dacamera, il 13 giugno 1954), e poi L ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] tedesco e subì in particolare l'influsso di Haendel e di Haydn. Il Torchi, prendendo in esame la sua opera prima, Sei sonate o trii dacamera,a due violini e basso..., di cui indicava nel 1768 l'anno di pubblicazione, ne sottolineava soprattutto il ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] , avendo appreso che Jommelli era stato scritturato per comporre un'opera al teatro Argentina di Roma (verosimilmente il Creso, andato in strumentale, della parte del violoncello nella sua musica dacamera, in particolare nei quartetti.
Sebbene il L ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] Clusone (1702-1713). Nel 1702 il F. inviò in dono un Crocifisso dacamera al duca Francesco Farnese che in tale occasione gli rilasciò un "diploma ducale".
Una delle opere più famose del F. è il confessionale del duomo di Bergamo (attualmente nella ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] ... Op. 1, Bologna 1700; Cantate dacamera a voce sola... Op. 2, Lucca 1701; Cantate dacamera a voce sola... Op. 3, Bologna di S. Sebastiano. Del D. esistono anche varie opere, per la maggior parte sacre, conservate manoscritte alla Deutsche ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] a regio istoriografo, carica prima di lui conseguita da G. B. Vico e da monsignor Assemani, ed un sussidio mensile di 50 ducati con l'obbligo di presentare ogni anno alla Real Camera un volume dell'opera. Nello stesso anno il D. grazie al generoso ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] manoscritte. Si tratta per lo più di Sonate dacamera per due o più strumenti con o senza accompagnamento nato a Parigi nel 1775 circa, che divenne flautista nell'orchestra dell'Opéra-Comique. Di lui non si hanno altre notizie; si sa soltanto che ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] preziose ridicole - in una versione per orchestra dacamera a cura di Giacomo Zani - al teatro Rossini caverna di Salamanca), II, p. 596 (per Le preziose ridicole); The New Grove Dict. of opera, II, p. 1107; III, p. 1093; IV, p. 685; The New Grove ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] º ottobre con quella del Traiano, ambedue "feste dacamera" a due voci (su testo del poeta di Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp. 116 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 157; N. Pirrotta, G. B., in Encicl. d ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] sotto la direzione di Steffani, un'operada lui musicata su soggetto scelto e abbozzato da una "dama di corte dotata inizio del 1702 si trovava a Düsseldorf come "consigliere di camera" dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo.
In una lettera del 15 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...