BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] enunciata, al principio del secolo, da Alfredo Bottai.
Il B. interpretò circa la complementarietà dell'opera di Cavour e di Mazzini in La Voce Repubblicana, 12 genn. 1957; Comemorazione alla Camera dei Deputati tenuta dall'on. c. Macrelli, ibid., 17 ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] successo.
La cronaca del G. mostra da questo punto una spiccata partecipazione agli eventi: più evidente lo si coglie nell'opera di Camillo Tutini Del origine, 218, 223, 234, 236, 284; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato ...
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DELAYTO (de Delayto, Delaito), Giacomo
Raffaella Comaschi
Figlio di Nascimbene, nacque a Rovigo probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Conseguì il notariato e si trasferì successivamente a Ferrara, [...] presenza presso la Cancelleria estense (ibid., Camera ducale, Serie Notai e cancellieri camerali, da Polenta, di alcune terre poste in Argenta. Dal 1393 al 1409, inoltre, su invito dello stesso marchese di Ferrara, si dedicò alla redazione di un'opera ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] , chiese congedo illimitato, e, con il titolo di gentiluomo di camera onorario, si ritirò del tutto a vita privata, dividendo il suo di cinquemila volumi all'Accadernia fossanese.
Fra le sue opere si possono ricordare i poemetti Il Bello e Il Bello ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] Catanzaro ottenne l'intervento della Camera della Sommaria per fronteggiare la e dall'influenza di Venezia. L'opera del C., protrattasi per oltre un . si interrompono bruscamente a questo punto, tanto da far dubitare che la data di morte fornitaci ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] più importanti gradi della carriera militare e politica: fu gentiluomo di camera e consigliere di stato; in qualità di colonnello di Savoia rese Saluzzo da tempo in mano francese, poterono essere superate grazie all'infaticabile opera dell' ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] successive, poté, tuttavia, rientrare alla Camera nel corso della IV Legislatura (1849- I suoi numerosi e vasti contributi all'opera, sia pure poveri di critica e 44, passim; V. Finzi, Domenico Alberto Azuni elogiato da V. A., in Arch. stor. sardo, II ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] Savoia. Nel 1609 fu nominato gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia, del quale di composizione e che fu pubblicata a Torino nel 1895 da G. Rua, è forse il rifacimento di uno scritto contingente, non certo opera di pensiero politico. I ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] "de Agusellis" da Cesena, aveva subito una grande trasformazione tra il 1353 e il 1354, ad opera dell'Albornoz, ottobre, ma in giugno figurano anche i tre conservatori della Camera dell'Urbe "senatus officium exercentes".
Dopo l'esperienza romana, ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] delle Puglie: a compenso dell'opera prestata gli fu affidato l adozione di uno statuto monocamerale, diverso da quello vigente: fu così invitato dalla . redasse una protesta contro lo scioglimento della Camera che suscitò notevole eco (Parole dell'avv. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...