PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ed è concomitante con successivi incarichi. Preposto alla Camera degli imprestiti il 27 dicembre 1580, eletto ripetutamente per l’annessione di quella e ringraziandolo per l’operada lui svolta a favore della pace franco-ispana di Vervins ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] si unì all'esiguo manipolo nazionalista che votò, alla Camera, contro il trattato di Rapallo; nelle elezioni del maggio nella pittura, Roma 1940, operada lui stesso tradotta).
Il C. morì a Roma il 7 nov. 1940.
Opere: Oltre a quelle citate nel ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] , nel gennaio del 1815, la carica onorifica di gentiluomo di camera di sua maestà. Il 29 apr. 1815, nonostante l'opposizione assistenza e la cura a domicilio dei malati poveri: per l'operada lui svolta, il 24 ott. 1835 ricevette un solenne encomio ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] operante in Francia a fianco della Ligue. Furono, probabilmente, le benemerenze allora acquisite a meritargli la nomina a gentiluomo ordinario di camera Spagna: a conferma del proprio apprezzamento per l'operada lui svolta, il 12 ott. 1601, Filippo ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] a regio istoriografo, carica prima di lui conseguita da G. B. Vico e da monsignor Assemani, ed un sussidio mensile di 50 ducati con l'obbligo di presentare ogni anno alla Real Camera un volume dell'opera. Nello stesso anno il D. grazie al generoso ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] Quartetto op. 12, che segna in un certo senso il congedo del C. dal mondo della musica dacamera, almeno per molti anni. è questa un'opera equilibrata e matura rispettosa dei canoni delle forme classiche; ma forse le composizioni che più ci preparano ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] Di Lenna nelle elezioni del 1895, il G. rientrò alla Camera nella legislatura successiva, la XX, segnata dalla drammatica crisi di delle Pensioni di guerra. La maggiore testimonianza dell'operada lui prestata in quel frangente rimane l'istituzione ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] istruzione, nell’ottica complessiva del riscatto nazionale a opera del popolo. Le differenze fra i sessi e F. Cesari, Nuove acquisizioni al catalogo vocale dacamera di Vincenzo Bellini, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] collegio Ariano di Napoli, il F. presentò le dimissioni da deputato. Nella sua autodifesa egli fu affiancato e sostenuto dal G. Santoro, L'economia della provincia di Salerno nell'opera della Camera di commercio 1862-1962, Salerno 1966, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] gradi inferiori e medi e, nominato gentiluomo di camerada Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, nel 1678 III, p. 57, datt. in Bibl. Naz. di Torino. Notizie sull'operada lui svolta quale governatore di Mondovì in D. Carutti, Storia del regno di ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...