Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ' di essi (taṇhā, tṛṣṇā); da ciò l'appropriazione (upādāna); quest'ultima opera come elemento essenziale perché si determini la ‛federazione' politica, che ha i propri rappresentanti nella Camera e costituisce una forza che non si può ignorare; il ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] appropriazioni ed ingerenze indebite da parte dell'autorità laica, affrontando nella relazione conclusiva, forse opera sua, il problema , somma non proprio iperbolica (le sole spese annue della Camera apostolica fra il 1299 e il 1300 superarono i 100 ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] opere cosmogoniche demotiche a Copenaghen, a Firenze e in altre località, che ancora attendono di essere studiate. Inoltre, informazioni sulla cosmogonia possono essere dedotte da I dormienti [i morti] sono nella camera, con il capo coperto, nessun ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , anno in cui il D. ottiene da Paolo III l'ufficio di chierico della Camera apostolica, che costituisce il primo gradino della fu stampata a Milano nel 1559. Per le opere in latino sono da consultare i Ioannis Casae Latina monimenta, Florentiae 1564. ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] da Benedetto XIV; Giambattista, vicario generale di Anagni, nominato da Clemente XIII vescovo di Segni; Giuseppe, commissario generale della Camera militare, e quella contro prepotenze e soprusi operatida alcuni nobili locali. Si deve a lui anche ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] operatada Giovanni XXIII, tra "cancellaria gratiae" (composta dal vicecancelliere e da V (1417-1431), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1980.
M.L. Lombardo, Camera Urbis. Dohana minuta Urbis. Liber introitus 1422, ivi 1983, p. XII.
P. Bracciolini, Lettere ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] e il 6° e di un convento femminile fondato da Cesario di Arles nel 508 - ma anche l catacombe di S. Gennaro a opera del vescovo Paolo II (762- Hoo (Suffolk) è stata ritrovata una tomba in una camera sepolcrale in legno all'interno di una nave (lunga m ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] Stati e Venezia contro il re di Napoli, sì da imporre a quest'ultimo il rispetto degli accordi di cedette la parola al notaio della Camera apostolica, che lesse la sentenza splendido monumento funebre in bronzo, opera di Antonio Pollaiolo. A causa ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Sforza di Santa Fiora si adoperava a Roma per evitare che la Camera incamerasse i suoi beni, a Bologna ci si affrettava a nascondere stato attuale delle ricerche, elencare con precisione le opereda lui commissionate o eseguite sotto la sua direzione, ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di Paolo Gabriele, aiutante di camera di Benedetto, per aver coerente d’altra parte con l’inclinazione a operare ‘dietro le quinte’ rivelata già negli anni ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...