Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] strumenti e quello della visione (la camera è azionata da un assistente), l’impossibilità di effettuare possedere. All’inizio del 1° secolo d.C., fondamentale importanza ebbe l’opera di Aulo Cornelio Celso De re medica, che aveva per oggetto tutta la ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 'avvelenamento di madame Villequier, moglie del primo gentiluomo di camera del re) e della sua temporanea disgrazia.
"Non per le massime già trapelati nelle sue lettere da Parigi.
Opera addirittura rivoltante pel Ferrari: "la corruzione" ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] in stanza assieme") che prevede di mettere il neonato in camera con la madre, lasciando che sia lei a occuparsene, e una dimora mitica; la dilatazione dell'utero viene operatada aiutanti spirituali animali, che procedono tutti insieme, fianco a ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] e custode della relativa camera, funzione che svolse sino volatili cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di 1888), Bologna 1947, ad ind.; A. Gallassi - B. Giardini, L'opera medica di L. G., in Studi e mem. per la storia dell' ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] (9° sec. d.C.), ebbero poi una versione in prosa a opera del poeta islandese Snorri Sturluson (1178-1241), chiamata Edda di Snorri. Il immaginario collettivo. Tale è la nana dipinta da A. Mantegna nella Camera degli Sposi a Mantova (1474) e variamente ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] con la maggioranza del partito, decise di non ricandidarsi alla Camera e fece sapere di concordare con Ferri sull'opportunità della da campo della Croce rossa italiana, offerto dalla Repubblica di S. Marino, attivo in zona di operazioni; ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] in volume (pubbl. Milano 1865). L'opera esaminava, da un punto di vista medico, le caratteristiche a cura di A. Tamborra, ibid. 1966, ad Indicem; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatupa XI, sessione 1871-72, tornate del 31 gennaio, 2 ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] escluso, per divieto del vescovo di Gaeta, da un'edizione italiana del Mead (Opera medica, Neapoli 1768), il B., incuriosito, parmense, in occasione della nomina onorifica del B. a medico di camera del duca di Parma. "Mio scopo è adesso quello di ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] invece pur troppo sogliono fare qui da noi, pensarono di fare una grande opera umanitaria ed han fatto un sanatorio 1°, 42°resoconto sommario, 9 dic. 1921, pp. 1-2; Id., Camera dei deputati, Discussioni, Legislatura XXVI, 1a, sessione, 9 dic. 1921, ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] X. Proponeva altresì che la Camera dei deputati, in virtù di soprannaturale (Bruxelles 1838, p. 370) l'opera del C. Exposé et examen critique du physique de l'enfance, fu tradotto in italiano da un altro medico aperto alle questioni sociali, Andrea ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...