FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Sansovino e dell'Alberici all'opera di volgarizzatore del F. che Morosini, "della fortezza et della camera", come riconosceva con gratitudine il collega cc. 137, 149, 209v; Decifrari dispacci Costantinopoli, I, da p. 294 e II, sino a p. 120; Capi del ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] alla presidenza della Camera dei deputati l'istituzione di una commissione preposta all'acquisto di opere d'arte PCI di Togliatti, Milano 1991, ad ind.; Voci dal quotidiano. L'Unità da Ingrao a Veltroni, a cura di L. Paolozzi - A. Leiss, ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Savoia, a quella piemontese; Alfonso, autore di opere storiche, per il quale ottenne da Caterina de' Medici l'abbazia di Hautecombe e all'operato antidemocratico di Alessandro e Cosimo nella Firenze degli anni successivi al 1530. Valletto di camera di ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] a Firenze nel 1847 col titolo Delle origini sociali. L'opera - già nota al Balbo prima della stampa, e difeso la ratifica del trattato di pace con l'Austria da parte della Camera, ed essendo stata questa sciolta dal nuovo re Vittorio Emanuele ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] cfr. Mastellone, p. 163]).
Nominato fiscale della Regia Camera della Sommaria (1695), nel 1698 ne diveniva presidente. Sembra '11 ag. 1711.
Fra le opere mss. del B., oltre al Discorso per la città e Regno di Napoli..., è da segnalare il ms. XXIV, C 13 ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] a favore del F., qualificato come elemosiniere e segretario di camera del re, nella ricerca di libri "tant grecs que F. è esigua. L'opera principale da lui composta è una commedia in latino, la Lucia, che ci è tramandata da due soli testimoni: il ms ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] grado di capitano e ricevette il titolo di gentiluomo di camera del re. Visse nella sua proprietà di Beauregard, per poi e redasse da solo una relazione sulle operazioni dell'armata del Colli. Raggiunse poi la famiglia a Losanna; da qui, traversando ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] era stata annullata proprio per l'impiego da lui ricoperto. Alla Camera, schierato con la maggioranza, si fece di M. Amari, II, Torino 1896, pp. 372 s.; in F. De Sanctis, Opere complete, a cura di N. Cortese, Napoli 1932, IV, ad Indicem;in B. Croce, ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] andò anche a Padova, presso il Longolio, come appare dall'opera di intermediario che egli svolse tra questo e il Sadoleto alla a Roma: chiusosi nella sua camera, vi fu ritrovato in un lago di sangue,col petto trafitto da una spada.
Alcuni biografi del ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] , dalla maggioranza della consorteria (Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, legislatura XII, sessione , il C. venne nominato sindaco, carica da cui si dimise l'11 genn. 1886. La sua opera fu soprattutto quella di un accorto e prudente ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...