DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] risale al 1447, il D. compilò un elenco delle opereda lui allora già scritte o ideate; nella successiva supplica a diversi MM. Intrà et spese. 1465, f. 108v; Nota da robe. 1465-1471, f. 75; Camera Ducale. Registro Mand. 1466, f. 250; Arch. di Stato ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1382 e nel 1386), della condotta (nel 1373 e nel 1394), della Camera del Comune (nel 1375, ma rinunziò, non sappiamo per quale motivo, e deorum gentilium, che è stata tramandata anche da codici contenenti l'opera del Boccaccio e che fu pubblicata (in ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nel medesimo 1630 fu fatto conimissario generale della Camera apostolica (Arch. Segr. Vat., Arm. XXXVII materiale inerente all'argomento o testi in parte diversi da quello stampato. L'opera, ristampata in A. H. Sallengre, Novus Thesaurus ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] e delle lingue del nord. Ma tutto giace nella mia camera o dorme ancora nel mio spirito per la mancanza accennata [di una tipografia orientale a Varsavia]. L'opera sulla favola fu da me scritta l'anno scorso all'occasione che un letterato tedesco ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] da Clemente VII; sventò i piani dei Malatesta che, spodestati da Rimini a opera del duca Valentino, erano riparati a Ferrara, da erano ribellati alle esose gabelle sul sale imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] testi, elementi questi ultimi assai rarefatti, come nell'opera di tutti i siciliani.
Secondo la tesi di (1894 e 1904) suggerì invece il "Jacobinus" custode della Camera di Melfi attestato da un documento del 1239; Scandone (p. 217) trovò un ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] di appropriazione, da parte del circolo letterario napoletano, della figura, dell'esperienza e delle opere di Tasso, spagnolo titoli e ricompense e nel 1604 aveva presentato un memoriale alla Camera della Sommaria (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nulla dai sensi» (Opere scelte di A. e G. Paradisi, Milano 1828, pp. 93 s.). L’estetica proposta da Agostino Paradisi si fondava nel 1776 la dignità di ciambellano e gentiluomo di Camera.
La prolusione rappresenta uno dei manifesti del moto ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] la quale l'A. fu relatore di minoranza alla Camera (era stato eletto deputato nel 1948 nella circoscrizione opera", dovendo quindi diventare il partito soprattutto "un organizzatore del dibattito delle idee". Con queste premesse l'A. si impegnava, da ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] in Sicilia". Egli tanto se la prese da ammalarsi gravemente nell'autunno 1790; operato, guari; ma ormai non pensava più avviene a chi manca in terra straniera"; alcuni passarono al suo cameriere e legatario P. Nessi (lord Bristol gli offrì 300 scudi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...