Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] della Prima veste, s'intende, che ha operato in modo da riportare il racconto in una zona neutra di sperimentazione il suo libro per ragioni morali, «secretamente ricogliendolo, in camera sole, con gran cordoglio, lo verranno tutto leggendolo»). In ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] un Orlando furioso- scopre la necessità profonda di questa operazione: c'era da arredare un ampio spazio mentale, e il nuovo , ch'avea nome Diogene, venne a lui e trovò grandi letta nella camera sua. E non li parlò, se non che con li piedi fangosi ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] viennesi, di inserirsi in un mondo tanto distante da quello in cui egli aveva operato tutta la sua lunga esistenza. Restavano il «Giornale della Chiesa e per aumentare notabilmente le rendite della Camera, Colonia, d'Egmont, s. d.; GIROLAMO BELLONI ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] canta il recitativo della scena come quello della chiesa o della camera. V'è una perpetua cantilena che uccide. V'è chi loro vanità.
Con la frattura rigorosa da parte dei compositori tra recitativo ed aria, l'opera seria si frantumava in un mosaico di ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] 1985), C. Muscetta (Versi e versioni, 1986), A. Bertolucci (La camerada letto n. 2, 1988), G. Barberi Squarotti (In un altro regno tedesca. Nel 1999 sono riusciti ex aequo M. Celeste con Opera buffa! e N. Romeo con Disgusto per stile, nel 2001 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] cc. 10r-15v, 18r-21v, 22r-26v). Ad un incarico della Camera apostolica si riferisce infine una lettera del 23 marzo 1580 (cc. 239r gliel'abbia commissionata. L'opera comunque persegue obiettivi ben diversi da quelli soliti di stretta osservanza ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] da Gerardo Dottori e dai suoi seguaci (per esempio, Alessandro Bruschetti, Acrobazia fra le nubi, 1934, Perugia, Camera ma con un’andatura meccanica, vicina alle ricordate opere di Boccioni e tale da evocare l’assimilazione fra macchina e uomo. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] casa sua, non sanza qualche battitura, et rinchiuselo in una camera, donde dipoi il re lo fece trarre» (IV, n Coppini, G. P.: i Carmina, in Letteratura italiana diretta da A. Asor Rosa, Le opere. Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 713-741 ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera Apostolica, che in materia di fede e di dottrina non v'è luogo 'esecuzione e rende non facile l'opera di chi voglia comporre da essi una raccolta dei passi più significativi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] della successiva esperienza di Popoli.
Nel novembre 1933, alla Camera di commercio di Torino era stata iscritta la Giulio Einaudi editore (fosse o no "alla luce del sole") operatada alcuni rappresentanti della generazione di mezzo. Una divergenza ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...