D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] P.I. nella lista presentata a Napoli per la Camera, sebbene con esiti sfortunati.
I primi anni Venti ss. (a cura del Consiglio di direzione della rivista, seguito da una bibliografia delle opere); Corriere della sera, 1° dic. 1928; Il Popolo d' ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] che si può a’ Gentilhuomini et altri facoltosi in vantaggio della Ducal Camera pe’ crediti e per le spese» (Lettera dell’abate Pacichelli si spinse fino a dire che si trattava di opera «scritta veramente da uomo acciabattante qual egli era» (1793, p. ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] per il cardinale Spinola, entrò come gentiluomo di camera al servizio del cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona, Padova 1751, dedicato a monsignor G. Molino.
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia di diritto pubblico, della quale ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] per lui un nuovo e ricchissimo ufficio curiale, quello di reggente della Camera apostolica. Paolo IV ne propose l'istituzione e il conferimento al della documentazione e perché l'opera del C. fu presto interrotta da ostacoli esterni e infine dalla ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] di analizzarne gli istituti sia pubblicistici sia privatistici. L’opera si arrestò però al primo volume che conteneva i prolegomeni diretto da I. Birocchi et al., II, Bologna 2013, p. 1576; Camera dei Deputati, Portale storico, http://storia.camera.it ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] e in particolare della camera elettiva, svincolandolo da ogni diretta dipendenza da quest'ultima e meglio definendo 1946, p. 66; G. Pini-D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, III, Dalla dittatura all'impero (1925-1938), Firenze 1955, ad Indicem; L. ...
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Ancora sui profili di pubblicità del processo
Gastone Andreazza
Non si arresta il processo volto ad ampliare l'area di operatività del principio di pubblicità delle udienze penali: nel 2015 la Corte [...] come, anche successivamente alla riforma operata dalla legge 23.11.1999, contrassegnato da un fervore 4 Tra le altre, C. eur. dir. uomo, 21.7.2009, Seliwiak c. Polonia; Grande Camera, 18.10.2006, Hermi c. Italia; 8.2.2005, Miller c. Svezia; 25.7.2000 ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di San Germano, di cui fu anche relatore (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1a sess., tornata del 9 ag. al C. l'esclusione dal governo in seguito al rimpasto operatoda Mussolini alla fine di giugno 1924. Giocarono contro di ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] dei candidati campani alla Camera dei deputati nelle elezioni C. fu sottoposto a reiterati attacchi da parte di Giovanni Preziosi, che lo , 1940 e 1948; in E. Savino, La Nazione operante, Novara 1937 (che fornisce le notizie più dettagliate sulla sua ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] facciata ad opera di Domenico Girolamo Muziano una Assunta, ricordata anche da R. Borghini nel Riposo, ma che del 16 luglio, 20 ag., 30 ag., 17 sett. 1586; Arch. Segr. Vaticano, Divers. Camer. Arm. 29, t. 227, f. 266r; Arm. 42, t. 28, f. 104r; ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...