BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , ordinando la registrazione delle entrate e delle uscite della Camera apostolica, la formazione di bilanci annuali e il rendimento Il quale si enuclea con particolare evidenza da un giudizio sull'opera di Quesnel, nella quale scorgerà "un ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che si debbano mettere in opera .... Per ora, secondo me, la cosa più importante da farsi è quella di ricostituire fino al 1951. Per l'attività parlamentare, oltre che agli Atti della Camera, si rinvia a Ente per la st. del socialismo e del movimento ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Camera. Lo stesso suggerimento ripeté a Salandra. Nel frattempo, il G. ricevette i biglietti da visita storici, X (1969), 1, pp. 114-190; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VII (1969), 28, pp. 385-407; ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Codice atlantico, di cui illustrò nel Saggio sulle opere di Leonardo da Vinci numerosi disegni di macchine, di cui facevano l'oltraggio al, Parlamento, ma confermò la fiducia.
Presidente della Camera il 15 nov. 1899, con soli 198 voti contro 179 ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] individuo, Francesco Benci decifratore della Camera apostolica, ad opera della corte, un'entità incorporea mal ha per istinto / ferir le membra ov'è il vital vigore, / et è da loro in quelle parti spinto; / o veramente la carne del core, / il fegato ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] fece sì che egli proseguisse nell'opera di riforma dell'amministrazione, in maniera tale da garantirsi un dominio effettivo sullo e toscani. Il fatto però che la Cancelleria, la Camera e i principali consiglieri di F. cominciassero a formare nella ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nella stessa giornata da P. S. Mancini contro il tradimento del re, fu, disciolta la Camera e riconvocati i Epistolario di F. De Sanctis in corso di stampa nell'edizione delle Opere dirette da C. Muscetta (Torino 1956-1969, per i 4 voll. finora ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
Dal 1926 il B. seguì l'attività corporativa con un'attenta opera di commento: si tratta di un'ingente messe di articoli e sostenuta nel luglio 1938 nella commissione presieduta da Costanzo Ciano per la riforma della Camera: cfr. Venti anni, p. 118, ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , p. 161).Il 4 marzo 1495 Bianchino da Palude scriveva al duca citando una "camera nova che fa depinzere Bramante, che è appresso VII e successivamente tutto il cortile inferiore fu sfigurato daopere di rinforzo).
Qui il B., oltre il cortile di ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] la durata del Senato in cinque anni, come quella della Camera.
In effetti anche l'E., come molti liberali prefascisti, , delineate da Keynes nelle sue opere, lo trovarono all'opposizione. Eppure l'E. visse una stagione politica da grande protagonista ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...