CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il suo disagio, e poi la sua gioia di lasciare quella "livrea da gambero", provocando l'ira del Carignano ("le petit C. a fait 19 subito la difesa della propria opera di plenipotenziario al congresso. Alla Camera venne incontro alle impazienze dei ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del tesoriere XIV fu quella di tentare di ristabilire la "economia" della Camera apostolica (cfr. El espiritu..., I, p. 302), per passare ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che gli pareva incapace di incidere sulla realtà sociale in cui egli operava.
Nel 1911 il D. farà la sua prima sortita a portando il saluto della sua Camera del lavoro e dando "dei consigli circa la tattica da seguire" contro le azioni fasciste ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] livornese (Ibid., p. 370).Perciò il messaggio che Lamartine lesse alla Camera dei pari, e nel quale il C. rendeva omaggio non pur chiave per comprendere il caratteristico sdoppiamento di piani da lui operato. Di fatto la sua difesa dell'istituto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Parlamento. Il 16 e 17 febbraio il B. intervenne alla Camera e al Senato, ottenendo un platonico successo nel settore di centro fascista la sua più impegnativa e notevole opera storica: La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto,1870-1918, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e planetaria dell'azione missionaria improntò tutti gli sforzi operatida C. XI nel sostenere la sempre più potente Stato (secondo il Pastor, nel 1718, le entrate della Camera apostolica e della Dataria rivelavano una diminuzione di mezzo milione di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] pubblica in questa materia portò alla nomina, da parte della Camera, di una giunta d'inchiesta (marzo . A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. Tommasini, La vita e le opere di M. A., in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , p. 40).
Intanto si era già pensato, da più parti, ad un matrimonio. La madre di Consiglio di conferenza e della Camera dei conti spesso divergenti ., Firenze 1971-1974) riguardano C. A., oltre la sezione Opere generali di E. Morelli (I, pp. 3-43), G ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del 1768 venne ancora letta, per l'ultima volta, secondo l'usanza, da C. XIII, sulla gran loggia del Vaticano. Uno dei primi atti del scudi. L'operazione si prospettava a questo punto molto più onerosa del previsto per la Camera apostolica. Vennero ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . cercava di giustificare e scagionare l'operato della monarchia i cui errori erano da considerare più "de tripots des prêtres potesse formare, come sapeva anche Carlo Alberto, una efficiente Camera di Pari. Ma nel fallimento si intravvedeva pure un ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...