DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] diversi privilegi, tra cui quello di esibirsi nella locale orchestra dei teatro dell'Opera e di partecipare a serate musicali in casa Moranzoni, interpretando musica dacamera.
In questo periodo il D. incominciò a studiare composizione: le sue prime ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] . 1835).
Il Fétis segnala, inoltre, i seguenti brani di musica dacamera composti dal B. e stampati a Vienna (s.d.) da Artaria: Sei ariette italiane,opera prima,Romanze per canto e pianoforte,opera seconda,terza,quarta,sesta e settima e 5 Romanze con ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] . Alla esecuzione di quest'opera prese parte la cantante Teresa Martinetti, che divenne moglie del B. in quello stesso anno. Con lei il B. andò a Parigi, Bruxelles, Londra, ove continuò a comporre soprattutto musica dacamera per canto e pianoforte ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] (ristampate a Venezia, 1706); La catena d'oro. [Ventiquattro] Ariette dacamera a voce sola. Libro secondo,opera sesta, Modena 1696 e Cantate ed ariette dacamera a voce sola. Libro quarto,opera settima, ibid. Sempre nel 1696 il B. figura tra i venti ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] al di sopra della corrente produzione vocale dacamera del secondo Ottocento italiano.
Anche nella considerevole ulteriore riprova della rilevanza artistica, oltreché storica, della figura e dell'opera del D'Atri.
Bibl.: C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] orchestra e, dopo aver organizzato e diretto i concerti dacamera dell'Istituto d'arte e d'alta cultura a forma ridotta in La Rassegna musicale, XV [1942], pp. 11-22); L'Opéra est-il vraiment mort?, in Rythmes (Alessandria d'Egitto), dic. 1955. ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] ricerche a Cremona. Nel 1885 pubblicò a Firenze l'opera Liutai antichi e moderni, cui aggiunse l'anno , i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica dacamera.
Morì a Firenze il 12 maggio 1928.
Appassionato collezionista, raccolse ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] interesse quasi esclusivamente per la musica strumentale dacamera. Nel marzo 1739 entrò come contrabbassista all avec des observations surchacun d'eux (Paris 1772). Un'altra opera didattica, Méthode abrégée d'accompagnement à la harpe et au clavecin ...
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AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] dacamera (Cristo e Santi), oggi perduta.
Detto da Marcantonio Michiel "ignobile pittore", A. è oggi rappresentato unicamente da pp. 109 s., 212, 215;A. Moschetti, Di Jacopo da Montagnana e delle opere sue, in Bollett. d. Museo Civico di Padova, XVIII ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] pianoforte (Ibid., ms. 603); 3 Ariette dacamera con pianoforte (Milano, Bibl. dei conservatorio); Gegenwart, XV, Kassel 1973, coll. 1566 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, p. 267; E. J. Fétis, Biogr. univ. des musicions, II ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...