GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] armonica, nonostante taluni influssi di stampo pucciniano e mascagnano.
Il G. fu anche autore delle seguenti opere di musica dacamera: Guagliò, riò, riò, per canto e pianoforte (F. Fara, Napoli 1888); Piccola serenata, per pianoforte (Napoli ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] L. Pietracqua, Torino, teatro Scribe, gennaio 1917), di poco successivo all'opera in tre atti Debora (libretto di S. Fino, Milano, Ricordi), mai ebbe modo di dimostrare in numerose composizioni dacamera, delineò con chiarezza ed efficacia situazioni ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] seconda volta, capitano di giustizia. La validità dell'operada lui svolta trovò riconoscimento anche presso la corte a risiedere per svolgervi le sue mansioni di gentiluomo di camera del sovrano. Nel giugno 1767 veniva nominato maggiordomo maggiore ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] continuò ad insegnare, a dare concerti e a comporre: scrisse diverse sinfonie, musica dacamera, per pianoforte ed altro. Nel 1910 compose Paoletta, un'opera commissionatagli dal Comune di Cincinnati: su testo inglese di P. Jones, fu rappresentata ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] P. Masnata); Nicoletta (Id.). Fu anche autore dei lavori dacamera: 2 pezzi (1935); Trio in re min. con . 320-322; La Scala 46/66, Milano 1966, p. 292; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, III, p. 96; IV, p. 168; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] volta al teatro Garibaldi di Reggio Calabria il 6 sett. 1897; infine Varsavia, opera seria in un atto unico su libretto di V. Carrera e V. Fleres 1905, musica per organo, cori, musica vocale dacamera, un preludio sinfonico ed altri pezzi per ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] difese della giovane scuola operistica italiana, esclusa, ad opera di Tito Ricordi, dal programma delle manifestazioni musicali e una Messa da requiem in memoria della madre. Fra le composizioni vocali e strumentali dacamera si ricordano: Tre ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] pezzi per orchestra, ma soprattutto brani pianistici, dacamera e liriche per canto e pianoforte. Si dedicò . Nel 1913 venne in Italia per l'allestimento di una sua nuova opera in due atti, scritta su libretto di A. Colantuoni e intitolata Finlandia ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] del tempo che escludeva dalla produzione vocale dacamera i nomi dei maggiori poeti italiani, G. Rossini, Torino 1977, p. 290; F. Cella, Verso l'approdo romantico, in Storia dell'opera, Torino 1977, III, t. 2, pp. 174, 176; G. Carli Ballola, Il primo ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] dedicò a tempo pieno alla musica.
Il suo esordio come operista avvenne nella primavera 1853 al teatro Nazionale di Torino con nelle pagine dell'Italia musicale.
Furono le numerose romanze dacamera a imporre il nome del L. negli ambienti musicali ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...