CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] opere non rintracciate). Per la decorazione pittorica della cappella Paolina, fatta a spese della famiglia Borghese e della Camera 67).
Non sono state rintracciate le incisioni di Matthäus Krüger tratte daopere dei C. ([K. H. von Heineken], Dict. des ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] dall'originale del Museo Capitolino, inv. Albani A34) collocato nel palazzo reale di Torino, nella camerada pranzo del re al primo piano; la Vestale di Filippo (1754), opera data per dispersa dal Mallè, nel busto situato nella sala dei Paggi o delle ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] (Minghetti, 1939, p. 180). Continuatore dell'opera del padre e del nonno, fu anch'egli di Ravenna e della Camera provinciale di commercio e belle Ferniani, che, non volendosi dare per vinto, continuò da solo l'attività. Il contratto d'affitto era per ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] l'altare di S. Maria della Vigna, a Pietravairano, opera rintracciata da Ortolani (1970) che l'ha definita di fattura mediocre. camera ottica" o "camera lucida" (il perimetro del paesaggio veniva tracciato su un lucido, quindi ricalcato sul foglio da ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] giugno 1761 (Gori, p. 32), lontani dalla temperie classicista delle opere romane, il pittore eseguì per la città romagnola anche la pala con Allegorie di Virtù destinati alla decorazione della camerada letto di Ferdinando IV nel palazzo reale di ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] dalla conoscenza diretta delle opere eseguite da artisti corregionali, come Gentile da Fabriano, e dal Chienti 1989; P. Dal Poggetto, Ciò che finora era invisibile nella camera picta del palazzo ducale di Urbino, in Bollettino d'arte, LXXVII ( ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] napoletano, più che all'ultimo salentino, è da riferirsi un'opera come Tobiolo e l'angelo della parrocchiale di commissionato dall'Acquaviva: quello, cioè, che decora il soffitto della camera dei conti nel castello di Conversano. Si tratta di una ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] versione in ebano del 1968 si trova a Roma, presso la Camera dei deputati.
Nel 1947 il M. decise di partecipare al concorso per libri tra i quali le Laudi di Iacopone da Todi (Milano, Uomo, 1945), le Opere e i giorni di Esiodo (Roma, Edizioni dell ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] la parte avuta da Stefano in quest'opera, ma in generale le decorazioni della cappella sono riconducibili a una sorta di tardo stile internazionale bembesco in qualche misura influenzato dalla maniera di Vincenzo Foppa. Nella camera ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] alla Sapienza fece pratica presso il tribunale della Camera apostolica; fu quindi aiutante di studio presso un la rinuncia dell'incisore S. Morelli a proseguire l'opera ma anche, come si evince da una nota rilasciata dall'autore a metà del tomo, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...