SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] tirata a secco da una scarpata del fiume Deben verso il cimitero, in direzione dell'estuario. Nella camera sepolcrale lignea, oggetti d'argento depositati nella tomba sono tutti ritenuti opera di botteghe del Mediterraneo orientale, i quali forse ...
Leggi Tutto
Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] edificio. Il nome di S. sembra derivi da palatium, ma si è pensato anche a una la costruzione è sopraelevata per accogliere la camera sepolcrale.
La decorazione, dov'è ancora ad ogni cosa valori monumentali; l'opera ha avuto eco in altri edifici ...
Leggi Tutto
MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] nuova fondazione della città ad opera dei Seleucidi sul precedente agglomerato trovano l'acquedotto e alcune tombe a camera; sulla strada di Adana sorgono i vita agiata, sostenuta dai traffici commerciali e da altre fonti di prosperità.
Fu però in ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] monumenti pubblici e santuari, opera di artisti famosi nel ., nelle tombe del tipo a cassa, a camera o a semicamera, conosce isolati precedenti nel V ’area di confine lucano-sannita, fortemente influenzata da Paestum, una tomba a cassa di lastroni ...
Leggi Tutto
BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] Winckelmann, doveva giungere al culmine nel 1763, quando la Camera apostolica si apprestava, ad attribuire allo studioso tedesco quella carica e un De notis Graecorum, di cui dà notizia il Mazzuchelli come di opere in progetto. Mancavano al B. solide ...
Leggi Tutto
Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (Tuscana - Tuscania)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Marta, sorta al punto di incontro tra le strade che fin dall'epoca etrusca [...] e ad O. Esse sono costituite da ampie tombe a camera, che, a differenza delle vicine nn. 126-87, pp. 71 ss. (Tuscania). - Sui sarcofagi fittili non esiste un'opera complessiva; si veda comunque: G. Q. Giglioli, L'Arte etrusca, Milano 1935, pp. ...
Leggi Tutto
ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] età macedone. Attraverso una porta ad E si passava nella camera funeraria rettangolare, tagliata nella roccia (larga m 2,75, lunga tratti in opera poligonale e irregolarmente trapezoidale: ad un'epoca anteriore alla distruzione della città da parte ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Chiusi
Anna Rastrelli
Chiusi
Antica città etrusca (etr. clevsin, lat. Camars, Clusium), che dominò un vasto agro comprendente la Val di Chiana e la Val d’Orcia, [...] VII sec. a.C. sono attestate a C. le prime tombe a camera, dette “tombe a tramezzo”, perché munite appunto di un tramezzo, che la Clusini Novi citata da Plinio, recentemente identificata con la fortezza in opera pseudoreticolata con torri ...
Leggi Tutto
ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] e abbellita dalla madre Placidia. Ingrandì e abbellì la "camera" di S. Polyeuktos, anch'essa fondata da Eudokia.
Della intensa attività spesa in opere pie e in propaganda religiosa da A. G., non ci restano testimonianze archeologiche, mentre il ...
Leggi Tutto
FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] Sia le une che le altre erano spesso inquadrate da pilastri, specialmente a Delo, con architrave e talvolta 'esterno.
Le tombe etrusche a camera presentano talvolta due f. ai vari: sportelloni lapidei, ancora in opera nel medievale duomo di Torcello, ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...