Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] quale terminò con l'assedio della città per opera di un esercito condotto da Tito e con la distruzione sia della città in effetti parti di uno stesso complesso essendo la prima la camera sepolcrale del capo della famiglia, e la seconda un insieme di ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] problematico individuare l'opera di I. a Bassae, ma si può comunque dire che il progetto originario da attribuire a per oggetti votivi che animavano e arricchivano la visione della camera del dio. Come nel Partenone il pavimento della cella definito ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] m 357,77 di lato, è profondo m 5, con sponda in opera cementizia portante ad incastro laterale gli ormeggi in pietra per l'attracco e di costumi antichi.
Le tombe a camera sono spesso decorate da pitture nelle nicchie e negli arcosoli, con immagini ...
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TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] ad opera del geografo tedesco Julius August Schönborn (1801-1857). I diarî di questo vennero riassunti e pubblicati da C. a Xanthos e in Licia; consta di zoccolo, pilastro e camera sepolcrale, intorno alla quale corre un fregio a figure (fatiscente): ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] che ne hanno messo in luce la camera d'accesso e il canale di scolo S-E si adotta un sistema di terrazze rette da grossi muri con case che appaiono ora tutte e avanzi di altre case con muri in opera reticolata si estendono sul pendio che scende verso ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] da una prima cinta muraria; la necropoli ne occupava le pendici occidentali con tombe a camera. anàlemma soloniano, ancora in funzione, e il nuovo muro. Qui, la nuova opera distrugge, però, l'unità topografica della corte dei segni sacri; a questo si ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] 60, con speroni che si addentrano nella scarpata. Di quest'opera, sorta probabilmente piuttosto che nel V sec. in età per la suppellettile. Le tombe a camera, di cui una, della metà circa del IV sec. a. C., era ornata da pitture, sono fino al III sec ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] canonica, costituita da un cortile centrale su cui si aprono le stanze. Quelle del pianterreno comprendono la camera di ricevimento antiquario dei sovrani, anziché da condizioni economiche e storiche propizie. L'opera principale di Nabucodonosor, ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] delle tombe (forse a camera) trovate a S della opera incerta assai perfezionata), né lo stile delle sculture architettoniche, né la paleografia delle iscrizioni, né le fonti storiche (per la teoria di un rifacimento totale del santuario dopo l'82 è da ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] di tombe, databili tra il 520 e il 500 a. C., forse opera di uno stesso pittore, passato attraverso una fase ionicizzante (Tomba del Morto, il giardino della prima camera si popola di figurette umane, i frontoni sono occupati da fregi continui con ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...