PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] due viennesi citati; sopravvivono inoltre due cantate dacamera; diverse arie; molta musica sacra, produzione Note d’archivio per la Storia musicale, X (1933), p. 248; Tutte le opere di Pietro Metastasio, a cura di B. Brunelli, II, Milano 1947, p. ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] n.s., I (1991), pp. 59-72; G. Ciliberti, Un esempio di «grand opéra» alla corte di Dresda: il «Raoul di Créquy» di F. M., ibid., pp. 47 , Firenze 1996, pp. 133-143; R. Meloncelli, Le liriche dacamera su versi di Felice Romani, ibid., pp. 257-308; E. ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] (3 nov. 1800) smise la propria attività di cantante d'opera, sebbene il suo nome risulti a stampa sul libretto del Der s. d.) ed 1 per corno in mi magg.
Tra la musica dacamera ricordiamo: per 5-6 strumenti: Sestetto per oboe, violino, 2 viole, ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] illustrazioni per gli amici umanisti o le ornatissime spalliere dacamera, fa supporre che l’album non fosse altro che II, Milano 1984, pp. 191 n. 8, 193 n. 33; G. Romano, Opere di tarsia, ibid., p. 269; A. Angelini, in Disegni italiani del tempo di ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Stati non ancora sopite. In questo clima trasferire un'operada Gonzaga a Farnese era un atto di assoluta sconvenienza; fu quella, tre mesi dopo, al conte Cristoforo Castiglioni, maestro di camera di Vincenzo I, in cui il M. si querela della "fraude ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] legato per la vita. Al 1861 risalgono anche le prime liriche dacamera, alcune poi giunte alla stampa: Sogno dell’alba, Le mie ’ultimo suo scritto, Il momento musicale moderno e l’opera della critica, apparve come editoriale nel primo numero del ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] stesso le sue prime canzoni e romanze dacamera al pubblico napoletano che accolse con favore ; N. T. Portacci, M. C. Note di vitae d'arte (con il catalogo delle opere a cura di C. Acquaviva), Taranto 1934; A. Altamura, Ricordi diM. C., in La Voce ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] dall’articolazione in più atti, in gran parte si tratta di ‘feste’ o ‘servizi di camera’, componimenti intermedi tra la cantata dacamera e l’opera, in un atto, da due a cinque voci, eventualmente con piccolo coro (cfr. Bennett, 2007, pp. 50 s ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] l’incoronazione di Paolo I e per gli sposalizi delle figlie, e cantate dacamera per le figlie e la consorte dello zar. Le ultime composizioni teatrali furono le opere Andromeda (Ermitage, 24 ottobre, e Gatčina, 10 novembre 1798; Moretti), Enea nel ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] marchese felsineo Antonio Pepoli; ried. Anversa 1695) e Concerto dacamera a due violini e basso (dodici sonate; Bologna, con dedica al veronese Giuseppe Zannini; ried. Amsterdam [1703]). Nel 1687 l’opera III: Sinfonie a 2, 3 e 4 istromenti (dodici ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...