LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] (Metastasio, ibid. 1775); I sposi incogniti (Mililotti, ibid. 1779); inoltre numerose arie tratte daopere per 1 o 2 voci e arie e cantate dacamera anche in dialetto napoletano. Musica sacra: L'immaculata Concezione della s.ma Vergine, oratorio a 4 ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] il crollo della chiesa; nel 1784 C. G. Gerli ne parlava come di operada lui vista in situ, mentre C. Bianconi (Nuova guida di Milano, Milano dovette aver peso anche un ritardo nel pagamento da parte della Camera imperiale. Non si sa con certezza se ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] non sussiste più traccia, ben leggibile è invece l’operada lui svolta l’anno seguente nella chiesa napoletana di Monteoliveto successivo, divenuta poi, a metà Quattrocento, sede della Camera apostolica e fino all’anno 1564 residenza dei governatori ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] , questi erano innanzi tutto l’opera italiana con le sue mutevoli vicende e implicazioni internazionali dalle origini al primo Novecento, la civiltà musicale napoletana del Settecento, la cantata dacamera fra Sei e Settecento, il dibattito ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] importanza nel campo della sonata da chiesa e dacamera e per quanto riguarda le p. 369; M. Rinaldi, A . Corelli, Milano 1953, p. 261; B. Brunelli, Tutte le opere di P. Metastasio, I, Verona 1943, p. XLVI; II, ibid. 1947, pp. 53 ss., 1322 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] che l'architetto Michelangelo Majorfl aveva predisposto per la Camera di commercio di Firenze, sul lungarno delle Grazie, vita a quella che è stata definita icasticamente "un'operada cioccolatieri" (Martelli, 1887); comunque, anche dai più benevoli ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] nei timpani inflessi: stilemi tanto ricorrenti nella sua operada attribuirgli l’oratorio della Dottrina Cristiana per il Carlo Magno.
Clemente XII nominò il M. architetto della Camera apostolica con breve del 26 maggio 1730, dietro segnalazione di ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] Signorini (che fece pure parte della musica dacamera della corte fiorentina) e il ringraziamento che inviava il 1640.
Bibl.: A. de la Fage, La prima compositrice di opere in musica e la sua opera, in Gazz. musicale di Milano, VI (1847), 45, pp. ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] , Il contrabbasso, in Programmi del teatro dell'Opera. Stagione 1964-65, pp. 557-562), sia nella struttura notevolmente complessa dei suoi ultimi lavori.
Numerose le composizioni strumentali, dacamera e per orchestra: dalle Quattro liriche (Milano ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] d’ariettes, opéra-bouffon, opéra-mélodrame), la «romance à grand orchestre, avec des chœurs» Paul au tombeau de Virginie (dedicata a Bernardin de Saint-Pierre, e annunciata dal Journal de Paris del 18 ottobre 1790), varia musica dacamera e sonate ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...