CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] italiana, ma più nobile, più dignitosa, e con forme di commedia vivace ed amena, approfittando delle tradizioni della nostra vera operacomica e di quelle novità che oggi tentano il gusto del pubblico" (Gazzetta musicale del 23 ott. 1881). Il C ...
Leggi Tutto
FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] 1977, pp. 237 ss.; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, Busto Arsizio 1978, pp. 63, 268, 728; M. Rak, L'operacomica napoletana del primo Settecento, in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX sec., Firenze 1983, p. 222; Conserv. di musica ...
Leggi Tutto
CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] . 1803) e Ciro (libretto di P. Metastasio, 12 genn. 1805). Scrisse poi per il teatro dei Fiorentini l'operacomica Bref il sordo (libretto di G. Palomba, 1805), replicata successivamente a Roma con esito favorevole (Florimo). Frattanto, consolidata ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] valente imitatore dei versi degli animali e del canto degli uccelli: in tale veste si esibì in numerosi teatri.
Opere: Lo Titta, operacomica (libretto di G. D'Arno; Napoli, carnevale 1737, teatro della Pace); Nerone, dramma per musica in forma di ...
Leggi Tutto
CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] del dramma pastorale fiorentino viene trattato parodisticamente e secondo gli schemi più frivoli ed appariscenti della nascente operacomica. In particolare il Rolland, dopo aver sottolineato come la Diana schernita non fosse ancora una commedia di ...
Leggi Tutto
GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] , 1909), riproposta con successo in varie città della Russia. La sua attività teatrale si concluse con Il reuccio di Caprilana, operacomica in tre atti su libretto di F. Champsaur, andata in scena per la prima volta al teatro Balbo di Torino nel ...
Leggi Tutto
GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] teatro verista spinse il G. a salvaguardare una tradizione sempre più trascurata, fondando nel 1927 la Compagnia dell'operacomica, che diresse sino al 1929. Dopo questa preziosa esperienza relativa ai diversi aspetti dello spettacolo, intraprese la ...
Leggi Tutto
GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] , anzi uno dei primissimi compositori a coltivare il genere dell'operacomica in dialetto napoletano, reazione alle ridondanze e alle verbosità dell'opera seria. Tra le sue opere di genere comico si ricordano: La Ciulla, o puro Chi ha fremma arriva ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] raccolta di arie e duetti, inediti e rari, scelti da Andrea Della Corte, in relazione al suo studio su L'operacomica italiana del '700 (Bari 1923). Infine pubblicò in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale italiana, III (Milano 1933), il saggio ...
Leggi Tutto
PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] . 677). Napoli-Signorelli testimonia le tappe salienti del rientro napoletano del compositore: «Singolarmente si accolse con trasporto l’operacomica del Lorenzi La pietra simpatica cantata nel teatro de’ Fiorentini nel 1795, ripetuta nel 1796, ed in ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....