GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] , in Studi danteschi, XXXV [1958], pp. 140 s. e 182-249; Tutte le opere di G. Boccaccio, a cura di V. Branca, VI, Esposizioni sopra la Comedia di della letteratura volgare, quale quello della poesia comica e satirica sviluppatasi a Firenze dalla fine ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] il tono del discorso parlato più idoneo alla rappresentazione comica. La trovata metrica dei B. fu naturalmente ser Lillo, Danzica 1768 (ma Guastalla 1776), poi in C. I. Frugoni, Opere, III, Parma 1779 (il Frugoni è ser Lullo, ser Lollo e ser Lifio; ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] toni più umani e meditati.
Di un'altra sua invenzione comica, Proverbio venezian, sappiamo che, sotto il velo d'una vera e convincente nobiltà di moralista.
Il meglio della sua opera di poeta, comunque, di abile manipolatore del dialetto veneziano e ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] le date della prima e dell'ultima edizione conosciuta delle sue opere, il 1619 e 1681; ma quest'ultima è assai meno probante spazio a più spiccati interessi realistici, a una vena comica popolare che si riallaccia direttamente al gusto diffuso dalla ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] dalle compagnie comiche del tempo e ristampati frequentemente a Napoli e fuori. In esse la parte comica è affidata per essere adattata ai tempi.
Si ha notizia ancora di altre due opere del C.: di un eruditissimo trattato De templis di cui si parla ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] di libri, e che è assai scorrettamente stampata, restano altre due opere a stampa: le commedie in prosa Il Pedante (El Pedante, Roma pedante in subordine), che non ha riscontro nella produzione comica cinquecentesca, dove il tipo, che il B. ha il ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] ) che rivelano non di rado felici e penetranti analisi delle opere sottoposte alla riflessione critica. Nella Difesa dell'arte e nel tragiche in chiave comica, e viceversa, sulla presenza di elementi tragici in contesti comici.
La prima esperienza ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] . Si ricordano, inoltre, i Fragmenti di alcune scritture della "Signora Isabella Andreini comica gelosa & academica intenta" - come si legge nel frontespizio dell'opera - che furono raccolti dal marito Francesco dopo la morte di lei e pubblicati ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] sopraffatto, allo scopo di educare più efficacemente lo spettatore. In chiusura l'autrice annuncia due altre opere (Elementi della vera comica e Analisi sulle produzioni teatrali de' migliori autori) della cui pubblicazione non c'è traccia. Dedicato ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] dalla civiltà greco latina era valsa a scandire in modo emblematico, a opera di artisti e poeti, i cicli del lavoro umano. Allorché mese per responsiva, uno dei banchi di prova dello stile comico, ad un genere di ascendenza tardoprovenzale, le enuegz ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....