Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] andare a combattere, aiutando i sovietici. Celebri la sua comica fuga da ubriaco, durante un'improvvisa battaglia, e il più compatti e riusciti del cinema mondiale. Ancora una volta nell'opera di M. la forza del racconto si fonda su tematiche costanti ...
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Pryor, Richard (propr. Thomas Franklin Lenox)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Peoria (Illinois) il 1° dicembre 1940. Interprete dalle forti potenzialità comiche, dalla grande [...] pretese in cui l'attore fece sfoggio delle proprie doti di comico: come in Wild in the streets (1968; Quattordici o guerra si è esibito in coppia con Gene Wilder. In queste opere, come nei successivi programmi televisivi, i suoi personaggi sono ...
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Carotenuto, Mario
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 29 giugno 1916 e morto ivi il 14 aprile 1995. Esuberante e valido caratterista, C., interprete disordinato ma aperto a [...] ogni esperienza (comica, classica o del grande teatro di regia), in ogni ambito portò la sua dirompente, a interpretare il ruolo di Peachum nella sua prima, storica messa in scena di L'opera da tre soldi di B. Brecht, e da quel momento la fortuna di C ...
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Casadio, Aglauco
Flavio De Bernardinis
Regista e scrittore, nato a Faenza (Ravenna) il 23 novembre 1917. Autore di alcuni cortometraggi d'arte e d'argomento industriale e di due lungometraggi d'invenzione, [...] in cui emerge quel neorealismo di marca fantastica e comica che avrebbe in parte contribuito a sviluppare, nell' Spoleto (1962), commissionato dall'Italsider, dove si testimonia l'opera di dieci scultori al lavoro nelle fabbriche e nelle acciaierie ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....